Bronzo a Tokyo, bronzo anche a Parigi! La medaglia italiana numero 31 arriva dal sollevamento pesi grazie ad Antonino Pizzolato, che in extremis conquista il bronzo olimpico nella categoria 89 kg. L'azzurro, con 172 nello strappo e 212 nello slancio totalizza 384 e conquista il gradino più basso del podio, superando di un soffio il romeno Robu (383). Oro al Bulgaro Nasar (404) e argento al colombiano Lopez (390). Tre anni fa l'azzurro aveva vinto il bronzo nella categoria 81 kg. Siciliano di Castelvetrano, 28 anni il prossimo 20 agosto, Pizzolato, fa parte del gruppo sportivo della Polizia. Decisiva per il suo terzo posto di oggi è stata anche la decisione dello staff azzurro di chiamare il challenge, dopo che l'azzurro al terzo tentativo si era visto annullare lo slancio. Ma poi i giudici, dopo aver rivisto la sua azione alla moviola, hanno stabilito che il suo sollevamento era valido e quindi Pizzolato è passato al terzo posto, che poi ha mantenuto. Da notare che il vincitore di questo gara, il bulgaro Nasar, sollevando in totale 404 chili tra strappo e slancio ha stabilito il nuovo primato mondiale della categoria. "Ci ho messo anima e cuore. La revisione video per la terza alzata? Il regolamento parla chiaro, non ho piegato il gomito ma la spalla, quindi grazie a loro per il cambio del giudizio, ma noi credevamo nella validità dell'alzata - ha detto Pizzolato al termine della gara. Avevo un grandissimo dolore alla schiena, ho visto in faccia il mio allenatore, abbiamo sofferto insieme, non potevo rinunciare. Quando ho sentito che la prova non era valida non ci credevo, poi quando hanno cambiato davanti mi è passato tutto il brutto che ci è stato fino ad adesso". E poi: "Non è mai passato l'infortunio, abbiamo cercato di mantenerlo più sopportabile possibile, però quando mi sono presentato lì c'è stato come uno spegnimento del cervello. La dedica? A tutte le persone che mi sono state accanto".
Parigi 2024
Rimonta Pizzolato: è bis di bronzo nel sollevamento pesi: "Ci ho messo anima e cuore"
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