Roma, ufficiale Matic: i suoi numeri e cosa può dare a Mourinho

La Roma ha messo a segno il primo colpo per la seconda stagione con José Mourinho in panchina: Nemanja Matic, profilo voluto dal tecnico portoghese per crescere in termini di qualità ed esperienza anche dopo la conquista della Conference League.

118, ma stavolta l'emergenza non c'entra nulla. E' il numero di partite che Nemanja Matic, centrocampista serbo e appena svincolato dal Manchester United, ha giocato sotto la guida di José Mourinho. Va da sé: si conoscono piuttosto bene. E i giallorossi, ormai rassegnati all'addio di Mkhitaryan, sono a un passo dal piazzare un bel colpo in mediana. 

E' stato Mourinho a mettere insieme due mondi finora parecchio lontani: Matic lascia il Manchester e la Premier, dove pure aveva vissuto la parentesi Chelsea da campione. "Tutti conoscono qual è il mio rapporto con Matic. È uno dei ragazzi che ha la mia fiducia. Insieme abbiamo vinto e abbiamo combattuto. È un giocatore fantastico, però questo è il tipo di risposta che non va bene né per me né per lui", le parole del portoghese nelle scorse settimane. 

(Getty Images)

L'annuncio della Roma

Le prime parole di Matic

Il 33enne centrocampista serbo dopo la firma del contratto che lo legherà alla Roma per una stagione ha commentato la scelta: "Non vedo l'ora di iniziare la stagione con i miei nuovi compagni, sono orgoglioso di fare parte di questo club - ha dichiarato Matic -. La Roma è un grande club, ha tifosi fantastici e Mourinho che tutti conoscono. Scegliere la Roma è stato semplice, spero di fare qualcosa di importante".

Il commento di Tiago Pinto

Al fianco di Matic il General Manager dell'area sportiva, Tiago Pinto: "Porterà alla Roma qualità tecniche ed esperienza, ma anche la mentalità che lo ha sempre contraddistinto. L'entusiasmo con cui ha scelto di legarsi a noi è stato sorprendente".

Matic alla Roma: può funzionare? 

Con la situazione in bilico di Oliveira, che attende il riscatto dal Porto, la Roma inizia però a inserire un tassello niente male, in una casella determinante come quella del pivot davanti alla difesa. Sarà ancora 3-4-2-1, per Mou? Nel caso, toccherà al giocatore serbo recuperare e ripulire palloni, di fianco a Cristante o a un centrocampista con doti più offensive. 

Matic ha quantità e qualità, sa far gol ma sa soprattutto far sentire la presenza in campo. Dal Vitesse al Chelsea, passando per il primo periodo al Benfica: parliamo di un giocatore con tanta esperienza e tantissimo carisma. In questa stagione ha collezionato 32 presenze tra Premier League, Champions League e Carabao Cup, portando a casa quattro assist. 

I numeri in carriera