Al termine delle prime 18 giornate della Serie A 2022/23, il campionato femminile ha una padrona assoluta: la Roma di Alessandro Spugna. Un percorso impeccabile quello delle capitoline, che hanno chiuso la Regular Season con 16 vittorie e due sole sconfitte (entrambe contro la Juventus), oltre che con il record di 11 clean sheet. 48 punti raccolti dalla formazione giallorossa, che nelle tre precedenti edizioni di Serie A, dopo lo stesso numero di gare giocate, ne aveva conquistati al massimo 42.
Anno magico per la Roma: giallorosse in corsa in tre competizioni diverse
La prima parte della stagione 22/23 ha senza dubbio conferito alla Roma di Spugna la palma della migliore squadra italiana. Oltre ad aver chiuso al primo posto la regular season di Serie A , posizione che la rende favorita nell’assegnazione del titolo (il primo eventuale) le giallorosse sono rimaste in corsa su altre due competizioni: la Women’s Champions League e la Coppa Italia.
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E se la Coppa nazionale è ormai quasi un’abitudine (nel 2020/21 la Roma l’ha conquistata per la prima volta battendo il Milan ai rigori), l’exploit europeo merita un riconoscimento particolare. Dopo aver eliminato Glasgow City, Paris FC e Sparta Praga nelle qualificazioni, le giallorosse hanno superato la fase a gironi conquistando il secondo posto nel Gruppo B con Wolfsburg, St. Pölten e Slavia Praga, accedendo ai quarti di finale.
Twitter: UEFA Women's Champions League
Il sorteggio ha riservato alle capitoline la doppia sfida con la corazzata Barcellona (vice-campione d’Europa e finalista contro il Lione nell’edizione precedente conclusa all’Allianz di Torino), ma la notte del 21 marzo sognare sarà imperativo, soprattutto in una cornice come l’Olimpico.
Roma favorita per lo Scudetto, ma ora si aprono nuovi scenari
La Roma, fatta salva ogni forma di scaramanzia, è la netta favorita per lo Scudetto 22/23, il primo assegnato con il nuovo format. Le giallorosse sono infatti arrivate alla seconda parte di stagione con ben otto punti di vantaggio sulla seconda (la Juventus) ; una distanza che, negli scontri per il titolo con le altre quattro formazioni che hanno chiuso la regular season nella parte alta della classifica, avrà un peso potenzialmente decisivo.
È altrettanto vero, però, che per affrontare questi otto scontri diretti con Juventus, Milan, Inter e Fiorentina, servirà tenere alta e costante la soglia dell’attenzione, restando consapevoli che il minimo passo falso potrebbe incidere sul vantaggio accumulato in 18 giornate. La lotta per il titolo potrebbe alla fine riguardare giallorosse e bianconere, con le incognite di chi, alle loro spalle, farà di tutto per centrare il 2° posto, valido come accesso alla prossima Champions League.
I calendari della Poule Scudetto e della Poule Salvezza
La Roma, nel primo weekend in cui si giocherà la Poule Scudetto (18/19 marzo), affronterà la Fiorentina , battuta 2-1 e 7-1 tra andata e ritorno nella regular season. Il match verrà disputato venerdì 17 alle 18.00, proprio per consentire alle undici di Spugna di preparare al meglio il confronto con le Blaugrana in programma pochi giorni dopo.
Qui il calendario della Poule Scudetto
Da Giacinti a Chawinga, passando per Girelli: le regine della Regular Season
La Roma, nelle prime 18 giornate di Serie A, è stata senza dubbio protagonista a livello collettivo; ma le singole non sono state da meno, e non solo tra le fila giallorosse. Grande impatto nel club capitolino l’ha avuto Valentina Giacinti, che non a caso è stata la migliore marcatrice della squadra nella stagione in corso (15 reti), nonché l’unica tra le compagne di squadra a vantare almeno un gol in tutte le competizioni disputate dal club nell’annata in corso (Champions League, Serie A, Coppa Italia e Supercoppa).
Rivelazione Chawinga, Girelli una certezza
Nella prima parte di stagione Valentina Giacinti ha fatto la differenza tra le giallorosse; ma la Serie A è stata dominata da due giocatrici in particolare, che hanno chiuso la regular season al comando della classifica marcatrici. La prima è Tabitha Chawinga , attaccante classe ’96 dell’Inter.
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La malawiana, all’esordio nel massimo campionato italiano, è stata l’incubo di qualsiasi difesa e il suo score chiarisce ancora meglio la sua efficacia: 16 le reti realizzate (almeno tre più di qualsiasi altra) e cinque gli assist serviti. Un totale di 21 partecipazioni attive, primato nei primi 18 turni di Serie A.
Alle spalle della nerazzurra si piazza una delle veterane del nostro campionato: Cristiana Girelli. La fantasista della Juventus è infatti la seconda giocatrice per numero di marcature nella prima parte della competizione (13) e la seconda per partecipazioni attive (due assist oltre ai 13 gol). Inutile specificare che sia stata la migliore tra le compagne di squadra, davanti a Lineth Beerensteyn (altro innesto d’oro nel nostro campionato) anche perché la fuoriclasse di Gavardo è da anni un pilastro sia tecnico che caratteriale dello scacchiere bianconero. E il suo DNA vincente, quando le partite iniziano a pesare, si trasforma spesso in un’arma letale.
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