Dai Mondiali in vasca corta di Melbourne a quelli di Fukuoka.
Sara Franceschi torna in vasca: dopo il record italiano dei 200 misti fatto registrare a giugno, ora la attendono i Mondiali in Giappone.
La carriera
Nata a Livorno nel 1999, membro delle Fiamme Gialle dal 2018: a 17 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, nelle gare dei 200 e 400 metri misti. In entrambe è stata eliminata in batteria, con il 28º tempo (2'15"61) nei 200 e con il 30º (4'48"48) nei 400. Franceschi era la più giovane atleta della spedizione azzurra alle Olimpiadi brasiliane.
Il tempo di qualificazione per i 200 di Rio de Janeiro lo aveva ottenuto agli Europei di Londra di tre mesi prima, dove aveva chiuso in quarta posizione la finale dei 200 misti con il tempo di 2'12"59. Nell'occasione aveva partecipato anche ai 400 misti, venendo eliminata in batteria con l'11º crono, 4'44"28.
Sempre nel 2016, a luglio, aveva vinto l'argento nei 200 misti agli Europei giovanili di Hódmezővásárhely, in Ungheria, chiudendo in 2'13"98, dietro soltanto alla connazionale Ilaria Cusinato.
Nel 2022 conquista due medaglie d'oro ai Giochi del Mediterraneo e la medaglia di bronzo agli europei di Roma nei 200 m misti.
Il 15 aprile 2023 ai campionati italiani sigla il nuovo record italiano nella medesima specialità, con il crono di 2'10"05.
Il 25 giugno 2023 migliora ulteriormente tale record nel corso del Trofeo Settecolli, chiudendo in 2'09"30.
La qualificazione
E proprio ad aprile - prima dell'ultimo record - è arrivato anche il biglietto per il Giappone: a Riccione, la Franceschi aveva conquistato il titolo tricolore in 2:10.05, andando a togliere il primato italiano a Ilaria Cusinato (2:10.25) e guadagnandosi anche il pass per il Mondiale.