Il pareggio raggiunto in extremis in casa del Sassuolo non ha soddisfatto il tecnico della Roma José Mourinho. Il 2-2 non aiuta i giallorossi nella rincorsa a un piazzamento europeo, ma soprattutto il tecnico portoghese ha visto ancora troppi limiti nella sua squadra.
Il bicchiere mezzo pieno di Mourinho
"Non avrei firmato per un pareggio prima della partita, ma nemmeno all'intervallo - ha commentato José Mourinho a DAZN dopo la partita -. Ovviamente al 90' l'ho preso volentieri, ma non siamo contenti. Abbiamo fatto una partita come tante altre volte in questa stagione dove però abbiamo perso e lasciato per strada altri punti. Dovevamo fare di più, ma ho apprezzato la voglia della squadra di acciuffare il pareggio fino alla fine e almeno siamo imbattuti da quattro partite".
La forza del gruppo
La partita in casa del Sassuolo è arrivata dopo una settimana critica post eliminazione dalla Coppa Italia dove lo stesso Mourinho si è sfogato lamentando mancanza di carattere. Il tecnico della Roma però ha fatto scudo sui suoi ragazzi: "Una cosa l'ho fatta e non posso negarla, ma tutto il resto sono bugie e mancanza di etica. Tutti possono dire che siamo scarsi, ma questo è un gruppo unito e nessuno lo può negare".
"Calcisticamente abbiamo dei limiti - ha commentato poi Mourinho rivedendo il 2-1 di Traoré -, non dovremmo dormirci la notte su alcune cose. Ma c'è grande empatia tra di noi. Ci manca un faro del centrocampo perché anche contro il Sassuolo, pur avendo migliorato un po' l'uscita palla al piede, ci è mancato ordine e disciplina tattica".