Tutto facile per il Napoli , tutto da sudare per lo Spezia . Nel mezzo, la rabbia di Juric per il solito Torino bello e sciupone. E' stata una domenica piena di sensazioni, quella vissuta in questa giornata di Serie A TIM.
Una domenica in cui non sono arrivate tante sentenze, però una importante si sta facendo largo: lo Spezia di Thiago Motta, partito con l'handicap dei tanti contagiati, con una preparazione a metà e con giocatori non esattamente tra i più conosciuti, è una minaccia costante. Specialmente al Picco .
La copertina di giornata
E la copertina la prendono proprio i bianconeri di Thiago Motta : perfetti. Nell'essere stoici, nel dribblare il ritorno (anche fisico) della Sampdoria, e nel concedere il meno possibile una volta andati in vantaggio con il solito Verde .
A proposito: era stato facile profeta a DAZN Talks , quando aveva definito "obbligatorio" il suo gol nel derby. Ecco, è stato obbligatorio porgere omaggi sentiti alla squadra di Thiago, sempre in bilico eppure quasi sempre vincente. E' il quarto successo nelle ultime cinque giornate: era in zona rossissima, ora è a più otto dal diciottesimo posto. Mentre tutto scorre.
Talenti italiani
Il volto di Juric a fine Torino-Sassuolo era esattamente il contrario di quello di Thiago Motta: tuonava rabbia, dai gesti e dalle parole, che pure l'hanno portato al rosso ben oltre il novantesimo. Il suo Toro ha sciupato un'occasione incredibile , anche per regalarsi una domenica diversa. Ma il racconto dell'Olimpico s'incastra perfettamente in una domenica non qualunque, una domenica tutta italiana.
Chi ha fermato davvero i granata? Una percussione sulla destra di Berardi , l'insistenza del cross e la mezza acrobazia di Raspadori. Gioie tricolori. Come quelle di Lorenzo Insigne , al rientro dall'infortunio e dopo settimane convulse per il suo passaggio in MLS, al Toronto : ha segnato su calcio di rigore, gentilmente concesso da Mertens.
"Era un momento particolare per lui, mi mancherà. E' stato un uomo importante per questa società, non va dimenticato quanto fatto per noi", ha detto a fine partita il belga. Anche Insigne vuole salutare al meglio: intanto, ha raggiunto Maradona nella classifica marcatori.