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Serie BKT

Serie BKT di nome, ma non di fatto

NICOLA SECHI
Serie BKT di nome, ma non di fattoDAZN

Perché durante tutti questi mesi di pausa abbiamo sentito parlare di Serie A TIM2 piuttosto che di Serie BKT? Perché tra grandi piazze, retrocesse di lusso, promozioni attese da anni, colpi di mercato surreali e conferme ancora più forti di prima, la serie cadetta cresce e si candida ad essere accanto, a pochi passi, dalla Serie A TIM.

Tutto senza cambiare piattaforma, in un’unica grande offerta insieme alla Serie A TIM, l’offerta di Dazn.

Andiamo ora a scoprire insieme a Stefan Schwoch la Serie BKT 2022/2023 che ci aspetta.

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Le retrocesse

“Vedo Cagliari e Genoa favorite su tutte. Le due rossoblù si sono assicurate due assoluti bomber di categoria come Lapadula e Coda, in grado di segnare sempre tantissimi gol in Serie BKT

L'ambizione del Cagliari

Cagliari, Genoa e Venezia. I sardi, dopo la discesa piuttosto inaspettata lo scorso anno, hanno fatto delle scelte nette puntando su chi, in Serie BKT, ci sa fare. Rimane una parte dello zoccolo duro della massima serie, ma con un Liverani in più panchina e due veterani della categoria come Lapadula e Viola.

Stessa scelta quindi fatta dal Presidente Giulini nella stagione 2015-2016, l’ultima in Serie BKT del Cagliari, che scelse un allenatore che conosceva bene la B, ai tempi Rastelli e giocatori che avevano dimostrato di poter far la differenza in quel campionato, come Niccolò Giannetti. L’obiettivo rimane lo stesso a sei anni di distanza: la promozione al primo colpo.

La grinta del Genoa di Blessin

Stessi colori e stessa scelta del bomber: il Genoa si è assicurato il capocannoniere degli ultimi due anni di Serie BKT, Massimo Coda, che nello scorso campionato è stato fondamentale per la promozione del Lecce in Serie A TIM. Il compito di far risalire il Genoa spetterà allo stesso allenatore dello scorso finale di stagione: Alexander Blessin. Ce la farà? Questo lo scopriremo, sicuramente con lui avrà, oltre a Coda, un ottimo rinforzo come Andrea Favilli, alla sua seconda esperienza con i rossoblù.

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Il Venezia non convince

L’ultima reduce dalla scorsa serie maggiore è il Venezia, che in estate ha fatto tanto parlare di sé soprattutto per una divisa di gioco davvero spettacolare. Il nuovo allenatore sarà Ivan Javorčić, il croato ha condotto il Sudtirol ad una straordinaria promozione, stravincendo il girone A di Serie C.

“Il Venezia potrebbe essere la sorpresa in negativo di questo campionato, non mi convince.” Dice Stefan Schwoch, che continua: “Hanno comunque fatto un’ottima scelta in panchina. Javorčić è un allenatore in grado di compattare lo spogliatoio e che fornisce un’ottima impostazione difensiva alle sue squadre, come testimoniato dai soli 9 gol subiti in 38 partite nella sua precedente squadra”.

Le neopromosse

Il, o meglio “La” Bari della famiglia De Laurentiis, il Modena dei Rivetti, il Sudtirol gestito da 30 grandi soci e il Palermo del City Football Group. Le quattro neopromosse hanno tutte un grande punto in comune: la proprietà. Stabili e con grande voglia di potersi affermare.

Sudtirol all'esordio

Per i trentini del Sudtirol si tratta della prima storica partecipazione alla seria cadetta dopo aver dominato il girone A della Serie C dell’anno precedente. Con un bellissimo centro sportivo dotato di ogni comfort per i giocatori, si presenta forte della rosa di giocatore che ha centrato la promozione, potenziata da diversi acquisti nella zona offensiva e dalla certezza di Daniele Casiraghi, leader e capocannoniere della passata stagione, sempre più al centro del progetto.

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Dopo l’addio di Javorčić, i biancorossi hanno puntato in estate su Lamberto Zauli e, in seguito a una separazione consensuale tra le due parti, la squadra è stata affidata a Leandro Greco, vice allenatore. “Il Sudtirol dovrà conquistarsi la salvezza sul campo e non sarà facile con tutto ciò che sta succedendo in panchina” sottolinea Schwoch.

Palermo possibile sorpresa

Bari, Modena e Palermo tornano in Serie BKT dopo pochi anni, forti di una tifoseria numerosa, storica, radicata fortemente al territorio e ai colori della loro squadra. “Genio” Corini torna a casa dopo 5 anni alla guida del Palermo, puntando su Matteo Brunori, autore del gol decisivo valso la vittoria dei playoff. Stefan dice: “Proprio i rosanero potranno essere la sorpresa di questo campionato. L’ambiente, la tifoseria e la proprietà possono essere dei fattori determinati durante l’anno. Magari, perché no, in grado di fare un acquisto inaspettato verso fine mercato” Lo scopriremo.

Brunori, attaccante Palermo, Serie C, DAZN Italia

San Nicola è con "la" Bari

Michele Mignani rimane alla guida del Bari autore di un mercato composto, senza momentanei colpi appariscenti, ma con la conferma dell’attaccante Mirko Antenucci e uno Stadio San Nicola completamente rinnovato pronto ad accogliere una grande tifoseria. Secondo il nostro Schwoch: “I biancorossi dovranno dimostrare di meritarsi la categoria lottando ogni giornata”.

Modena: Tesser sa come fare

Attilio Tesser al Modena ha subito centrato la promozione al primo anno in C con i canarini e ora si presenta forte in Serie BKT con un alleato in più: Diego Falcinelli, il giocatore che, con la maglia del Crotone, ha evitato una, ormai data per scontata, retrocessione nel 2017. Ora in B ci torna, ma per scelta. E da protagonista.

Le abitué dei playoff

Benevento, Brescia, Cittadella e Frosinone sono squadre che, quando militano in Serie BKT, stanno sempre lì a giocarsi la promozione in zona playoff. Tre su quattro hanno fatto spesso su e giù dalla massima categoria, ad eccezione del Cittadella che non è mai riuscita a centrare, nella sua storia, la promozione in A e che, l’anno scorso, è rimasta per la prima volta fuori dai playoff dopo cinque anni di fila. Il Cittadella pressoché con la stessa squadra e con Edoardo Gorini confermato in panchina.

Forte BeneventoGetty

Stessa scelta fatta dal Benevento e dal Brescia. I primi hanno tenutoFabio Caserta e, dopo la partenza di Lapadula direzione Cagliari, hanno scelto la coppia La Gumina-Forte per provare a centrare di nuovo i playoff. “Il Benevento non può che essere tra le favorite per i playoff per quanto di buono fatto negli ultimi anni” aggiunge Stefan.

Arrivato a metà della stagione passata, il catalano Pep Clotet viene riconfermato sulla panchina del Brescia. I lombardi non hanno apportato grandi cambiamenti alla propria squadra, che si è già dimostrata validissima sfiorando la finale playoff, perdendo con un avversario di tutto rispetto come il Monza.

Il Frosinone è, al contrario del Brescia, una delle squadre che ha cambiato di più nella sessione estiva di mercato. Ha scelto di puntare su un leader difensivo come Lucioni, in grado di poter aiutare Fabio Grosso, confermato in panchina per il secondo anno consecutivo, a consolidare una leadership necessaria per poter puntare ai playoff dopo due anni di assenza.

La Spal, nonostante non abbia raggiunto le prime otto posizioni negli ultimi due anni, dopo la retrocessione dell’annata 2019-2020 si candida a protagonista in questa stagione, come dice Stefan: “Attenzione alla Spal. Possono puntare forte alla promozione, si sono rinforzati tanto. Moncini e La Mantia sono due attaccanti in grado di spostare gli equilibri nella serie cadetta e questi due colpi in attacco per la Spal, possono portare punti decisivi per arrivare ai playoff e, chissà, magari più in alto ancora.” Panchina confermata a Venturato, arrivato a gennaio.

Le squadre con i Campioni del Mondo

Nel 2008 la Spagna eliminava l’Italia ai rigori, ai quarti di finale di un Europeo in cui Cesc Fabregas infilava la palla in rete alle spalle di Gianluigi Buffon. Oggi entrambi giocano nella nostra Serie BKT. “Fabregas, se sta bene fisicamente, potrebbe spostare gli equilibri in questo campionato.” sottolinea Stefan. Seppur reduce da un anno di riposo, Fabregas ha scelto di sposare la causa Como per rimettersi in gioco, non avendo paura di ricominciare dalla Serie BKT all’età di 35 anni entrando contemporaneamente come socio nel Como.

Gianluigi Buffon Parma Serie B

Gigi Buffon a 44 anni è ancora in porta a difendere i pali del suo Parma, scoierà con la quale ha iniziato la sua carriera da professionista. “Il Parma è a pochissimi centimetri da Genoa e Cagliari quest’anno”. Queste sono le parole di Stefan Schwoch che candida seriamente i crociati alla promozione diretta in Serie A TIM. Sia perché reduci da una passata stagione partita con grandissime aspettative e terminata al dodicesimo posto, che per una campagna acquisti mirata che ha portato in squadra Romagnoli, Estevez, e Chichizola e Kiala. Il valore aggiunto degli emiliani sarà sicuramente l’allenatore Fabio Pecchia, autore di un’inaspettata promozione con la Cremonese nella passata Serie BKT.

Attenzione alle altre

Come dice Stefan Schwoch: “Il Cosenza dovrà lottare fino alla fine per rimanere in Serie BKT.” lo scorso anno si sono salvati all’ultimo ai playout contro il Vicenza grazie a una doppietta dello straordinario Larrivey. E forse proprio dal suo attaccante dovrà ripartire il Cosenza, per puntare a migliorare quanto fatto nell’ultima stagione.

L'Ascoli si affida a Dionisi

L’Ascoli arriva da un’annata molto importante terminata al sesto posto con Sottil in panchina. Dopo che il tecnico ha lasciato i marchigiani per approdare sulla panchina dell’Udinese, i bianconeri hanno deciso di puntare su Cristian Bucchi, reduce da una stagione in C con la Triestina fermata ai playoff da uno straordinario Palermo. “Ci vorrà sicuramente un periodo di ambientamento per assimilare le idee del nuovo allenatore.” Sottolinea Stefan. Sicuramente il lavoro non può che essere facilitato da Federico Dionisi che, dopo una grandissima stagione lo scorso anno, è ad oggi l’attaccante più prolifico in attività in questa Serie BKT.

Federico Dionisi attaccante dell'Ascoli in Serie BGetty

Stefan continua: “L’entusiasmo dei tifosi e della piazza, che da sempre caratterizza la squadra marchigiana, non dovrà però far dimenticare all’Ascoli che la Serie BKT è un campionato complicatissimo in cui riconfermarsi è spesso un’impresa molto complicata.”

Il Pisa cerca riscatto

Il Pisa lo scorso anno ha visto sfumare la promozione a pochi minuti dalla fine, ai tempi supplementari contro il Monza. “Non sarà sicuramente facile assorbire il colpo dello scorso anno, ma l’arrivo di un allenatore che ha già vinto la B come Maran potrà sicuramente dare una scossa all’ambiente.” Secondo Stefan la situazione del Pisa è molto simile a quella dell’appena citato Ascoli. I neroazzurri hanno confermato Torregrossa, arrivano nella sessione di mercato dello scorso gennaio. “Lo vedo meglio con una vera prima punta accanto, Ernesto Torregrossa è un attaccante più bravo se ha un punto di riferimento come, per intenderci, lo era Donnarumma a Brescia.” Secondo Schwoch al Pisa manca una prima punta di peso. Che arrivi negli ultimi giorni di mercato? Lo scopriremo.

Perugia con la certezza Castori

Il Perugia, invece, riparte da un ultimo posto disponibile per i playoff conquistato ai danni del Monza lo scorso anno, negando tra l’altro ai brianzoli l’accesso diretto alla Serie A TIM. Il cammino si è poi concluso con l’eliminazione al primo turno degli stessi playoff a favore del Brescia. Alvini, l’ormai ex-allenatore, ha fatto il salto di categoria andando alla guida della Cremonese. Fabrizio Castori, una garanzia per la B, è il nuovo mister degli umbri. “Durante l’anno capiremo le ambizioni di questa squadra” aggiunge Stefan.

Ternana all'attacco

Un discorso a parte lo merita la Ternana che, a differenza delle squadre su citate, ha scelto di dare continuità al lavoro già iniziato nel 2020 in Serie C con Cristiano Lucarelli. Nella passata stagione i rossoverdi sono partiti un po’ in sordina per poi arrivare nella seconda parte di stagione, arrivando a soli quattro punti dai playoff. Schwoch dice: “Una squadra molto ben collaudata, che dovrà però trovare un equilibrio a differenza dello scorso anno, è quasi difficile da decifrare. Hanno un attacco molto interessante: Partipilo, Falletti e Donnarumma sono giocatori che possono fare la differenza in Serie BKT e che si conoscono già, per questo partono avvantaggiati.”

Lucarelli, allenatore della TernanaGetty

Schwoch punta sulla Reggina

Stefan si sbilancia: “La Reggina potrà essere la vera sorpresa di questo campionato.” Pippo Inzaghi ha scelto di accettare la proposta dei calabresi e, se l’ha fatto, un motivo c’è. L’allenatore nella stagione 19-20 con il suo Benevento è stato in grado di centrare la promozione, demolendo ogni tipo di record, tra cui quello del maggior numero di punti conquistati in una singola stagione, battendo persino quello della Juventus del 2007-2008. Inzaghi si avvarrà di una squadra potenziata da un mercato acquisti molto interessante.

La griglia di partenza di Schwoch

Come afferma Stefan: “Ci sono sei o sette squadre molto più forti delle altre e potrebbe essere un campionato quasi spezzato in due tronconi.” Cagliari, Genoa, Parma, Benevento, Palermo e Spal riusciranno a spaccare in due il Campionato? Si inserirà anche la Reggina tra queste? Fortunatamente non dobbiamo più aspettare per scoprirlo, perché la Serie BKT, anzi la Serie A TIM2 è tornata. E sta per iniziare, tutta su Dazn.