Inevitabilmente quando si parla di Monza, le aspettative sono sempre molto alte. Con una proprietà così, non si può non ambire alla promozione e quindi alla Serie A TIM.
Dopo il primo anno di B, con l’eliminazione ai playoff in semifinale contro il Cittadella, il Monza ha cambiato radicalmente il proprio approccio sul mercato.
Dopo aver testato grandi nomi nella passata stagione, quest’anno Adriano Galliani ha puntato su giocatori che già conoscono la categoria come Caldirola, Marrone, Mazzitelli, Valoti e Ciurria.
Chi c’era già l’anno scorso è Dany Mota che, nonostante la concorrenza di big come Balotelli e Boateng, si è messo in mostra garantendosi una meritata conferma.
Un gol atteso due mesi
Nella partita con il Como c’è stato tutto il Monza di questi primi mesi di campionato. Avanti 2-0, la squadra di Stroppa si è fatta riprendere sul pari, prima di arrivare alla vittoria grazie al gol di Machìn.
A portare sul doppio vantaggio i brianzoli nel derby, ci ha pensato proprio Dany Mota. Il portoghese nato in Lussemburgo si è così sbloccato, ritrovando quel gol che gli mancava dal 21 settembre, giorno della sconfitta per 2-1 sul Pisa.
Il Monza ha tremendamente bisogno dei gol del suo numero 47. Sia per continuare ad ambire alla promozione, sia perché tra le squadre in zona playoff, la formazione di Stroppa è quella che ha il peggior attacco, insieme alla Reggina con soli 14 gol segnati in 13 partite.
Dany Mota si è sbloccato, ma soprattutto è tornato a far rivedere tutte le proprie qualità con due gol bellissimi: il primo con dribbling e destro a incrociare nell’angolino, il secondo con una botta mancina sotto la traversa.
Proprio grazie a queste qualità, Dany Mota è arrivato a essere uno dei riferimenti della nazionale portoghese U21, sconfitta in finale dalla Germania, ma capace di battere nei quarti l'Italia con un incredibile 5-3, grazie proprio a una doppietta del giocatore del Monza.
Punta completa e moderna
Le qualità al classe 1998 non mancano di certo, anche perché ha le caratteristiche per diventare un riferimento per il campionato di Serie BKT, nonché il prototipo della punta moderna.
Fisico, ma anche rapido, dotato di ottima tecnica nello stretto, bravo di testa e con entrambi i piedi, Dany Mota può giocare in ogni posizione in attacco. In passato ha giocato anche da ala, ma è da punta che può esplodere definitivamente. A patto che trovi quella continuità che farebbe comodo a lui, a Stroppa e al Monza che vuole arrivare in Serie A TIM.
Dopo i 6 gol della passata stagione, è già a 4 in 9 presenze quest’anno: migliorarsi rispetto allo scorso campionato è l’obiettivo minimo, un po’ come per tutto il Monza che sogna la prima storica volta in A.
Scoperto dall'Entella nel 2015, Dany Mota era già entrato anche nel giro della Juventus, giocando con la squadra U23 e segnando 8 gol in 24 partite con la maglia bianconera. Adesso però dopo anni di C e B, vuole finalmente la Serie A. Se trova continuità, può farlo anche da protagonista.