Sinner supera anche il terzo turno del Roland Garros e, per il terzo anno di fila, vola agli ottavi di finale del torneo.
Ma non mancano le preoccupazioni per il talento azzurro che, a fine match, preferisce evitare la domanda sul dolore sentito durante l'incontro con Mckenzie McDonald: "Entrambi non eravamo al massimo. Il dolore alla gamba? Preferisco non parlarne. Non sono al 100%".
La partita
Un 6-3, 7-6 (8-6), 6-3 netto che, però, lascia i tifosi in balia del dubbio: il giovane altoatesino non è in condizione ottimale e avrà solo un giorno e mezzo di tempo per recuperare in vista del prossimo turno.
Il primo set
Primo set di facile gestione per Jannik: 6-3 allo in pieno controllo della situazione conquista il primo set per 6-3 della sfida del terzo turno contro lo statunitense McDonald. La sterzata al sesto game, con due palle break, sfruttando la seconda chance. Sinner gestisce e chiude 1-0 il primo set
Il secondo set
Il secondo set è quello della svolta. E quello dove emerge il dolore alla gamba sinistra, fasciata sotto il ginocchio. L'altoatesino finisce sotto 2-5, con annesso intervento del fisioterapista che prova a rimetterlo in sesto. La svolta è qui: nel secondo set saranno 11 le palle set annullate da Jannik all'avversario.
I primi cinque set point annullati servono per rimettersi in piedi (tre di fila) e volare sul 3-5. Poi altro game infinito con 26 punti e ben 5 match point falliti dallo statuintense. L'undicesima occasione per McDonald nel game successivo. Si va al tie break, combattutissimo, vinto dall'italiano per 7-6.
Il terzo set
Ottima gestione della sfida nel terzo set per Jannik, che non fatica e cerca di portare a casa il risultato non sforzandosi troppo e, soprattutto, non trascinando il match fino al quarto set.
Obiettivo Top10
Il 20enne numero 12 ATP conquista la 27esima vittoria stagionale. In caso di approdo alle semifinali supererebbe in classifica Matteo Berrettini diventando il numero 1 degli italiani.
"Mi sento bene in questo torneo, è bello vedere anche questi campi pieni di questo fantastico pubblico: ne ho bisogno".