Dichiarazione d'amore e nessun dubbio sul futuro. Il messaggio che Milan Skriniar ha lanciato al mondo del calcio e alla sua Inter è forte e chiaro. In un'intervista al quotidiano slovacco Pravda, il difensore nerazzurro ha ribadito quanto già dichiarato in altre occasioni: "Il mio futuro è qui, continuerò con questa maglia. Una leggenda dell'Inter come è stato Hamsik per il Napoli? Sì, vorrei poter fare qualcosa del genere".
Il bilancio della stagione dell'Inter
"Siamo soddisfatti della stagione e dei due trofei vinti, anche se dispiace aver perso lo scudetto", ha dichiarato Skriniar. "Nel complesso, è stata una stagione positiva. Abbiamo sconfitto il Liverpool ad Anfield dopo aver affrontato il Real Madrid nel girone, le due finaliste della Champions. Abbiamo confermato che possiamo giocarcela con chiunque. Abbiamo vinto lo scudetto, poi altri due trofei. Abbiamo ancora degli obiettivi che vogliamo raggiungere".
Lo scudetto perso e la voglia di rivalsa
La questione dello scudetto vinto dai cugini del Milan non poteva certo essere evitata. "Il peggio sono stati i primi giorni", ha raccontato Skriniar. "Tra febbraio e marzo abbiamo vissuto un brutto periodo, rovinando alcune partite tra cui il derby dominato a lungo e poi perso. I primi giorni dopo la vittoria del Milan sono stati i peggiori ma credo che ci riprenderemo il primo posto la prossima stagione". La fama di "Skrinka", che in slovacco vuol dire "armadietto", è però tutta meritata. Non solo in campo, ma anche per quanto riguarda grinta e motivazione: "Credo che torneremo al primo posto nella nuova stagione".
Inter tra futuro e scenari passati
Per usare un eufemismo, Skriniar non sembra apprezzare troppo le voci di mercato. "Escono ogni sei mesi, ogni anno, ma non c'è niente di specifico. Sono soddisfatto dell'Inter, ho un contratto e non è cambiato nulla". Il centrale dedica parole dirette anche a chi a inizio stagione parlava di un'Inter messa male. "Si parlava di scenari catastrofici perché se ne sono andati due giocatori chiave e l'allenatore. È arrivato Inzaghi, ha dato la sua identità alla squadra e abbiamo dimostrato di essere tra i migliori in Italia e in Europa.