Gianfranco Zola, a Supertele, ha parlato così della corsa del Napoli e delle ultime in Serie A TIM.
Supertele: le parole di Zola
"Sono in Sardegna. Quant'è bello stare a casa? Si sta molto bene, devo essere onesto, non mi posso lamentare (ride, ndr)".
Sul Napoli
"Sinceramente mi sono entusiasmato, non solo per l'affetto che mi lega a questa squadra, ma per il Napoli in cui gioca a calcio, per come interpreta le partite, per la qualità che ci mette. E' molto difficile non apprezzare questa squadra".
Lo scudetto e la Champions
"Vorrei pensare che sia chiuso, ma il campionato italiano è forte e competitivo. Il vantaggio acquisito dal Napoli fa pensare bene, teniamo tutti le dita incrociate. Può fare bene anche in Champions? Non è un momento... da qui a 2 mesi, quando si giocheranno le fasi finali sarà un'altra storia. Il Napoli è una delle squadre più europee in Italia, in assoluto la più europea. Più che del nostro campionato, esprime cose di campionati più competitivi. Costruisce benissimo dal basso, con continuità e qualità. Poi ha questa caratteristica di andare a recuperare palla velocemente, alta, con coraggio e organizzazione. E' una delle qualità migliori. Sono delle capacità che ti permettono di fare bene. Lo stadio? Ciro lo sa meglio di me, è un fattore importantissimo. Quando una squadra esalta la gente così, può diventare un'alchimia perfetta"
La Sampdoria
"E' una di quelle società che vederle soffrire così... L'ho vissuto col Cagliari, vederli soffrire dispiace. Dispiace anche che si commettano questi errori, sono botte incredibili alla stima che si può avere verso il Var. In questi momenti, con l'arbitro sotto pressione, chi dovrebbe essere più tranquillo dovrebbe prendere le decisioni con maggiore attenzione. Non so perché non sia stato concesso quel rigore".
Milan-Inter
"Partita apertissima, sono entrambe ottime squadre con grandi potenzialità. Forse il Milan non è al suo massimo, comunque giocherà questa partita con molta più attenzione. Sarà una partita aperta a qualsiasi risultato. Il Milan di quest'anno? Non hanno la stessa continuità dell'anno scorso, quella brillantezza, spregiudicatezza che l'ha contraddistinta l'anno scorso. Questo vedo rispetto all'anno scorso, ci sono ancora tante partite e la squadra può sicuramente recuperare. Kessie all'Inter? No all scambio con Brozovic: è unico nel suo genere".
Su Abraham
"Sia io che Luca Gotti l'avevamo detto a Sarri che questo ragazzo meritava fiducia e maggiore considerazione. A me piaceva tantissimo l'entusiasmo, la sua energia in allenamento. Era ancora molto giovane, faceva qualche errore. Però è un ragazzo con forza fisica, entusiasmo e voglia di imparare. Non mi sorprende che stia facendo così bene. Può essere anche per Dybala? Può essere anche che venga servito di meno, probabilmente ha sofferto, non so, per qualche ragione. E' di buon auspicio che si stia creando quest'intesa con Dybala. E' fondamentale, a volte. Quando si creano queste connessioni in campo, a me succedeva con Careca o con Asprilla, poi le cose possono andare solo bene per gli interessati e la squadra".
Mister Ranieri a Cagliari
"Grande piacere, ero allo stadio l'altro giorno ed era pieno. L'entusiasmo era importante, sarebbe una bella storia. E' stato in grandi squadre per anni, ha deciso di tornare in Serie B. E se dovesse risalire, sarebbe una bella storia. Il Cagliari appartiene alla Serie A, vederla in B è difficile"