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Parigi 2024

Tamberi a mezzo servizio, ma centra la finale. Poi soccorre l'amico-rivale Barshim

Andrea Buongiovanni
Tamberi a mezzo servizio, ma centra la finale. Poi soccorre l'amico-rivale BarshimN/A

Avanti col brivido: Gianmarco Tamberi – come Stefano Sottile - è promosso alla finale dell’alto di sabato, ma senza brillare. Per ottenere la promozione basta a entrambi non commettere errori sino a 2.24. Un simile percorso li inserisce infatti appaiati al posto sesto della classifica complessiva di giornata, con la finale appannaggio dei primi dodici (o, sulla carta, di chi fa 2.29: non ci si arriverà). Ma i tre nulli di Gimbo a 2.27, quota superata dai migliori cinque, allarmano.  Tamberi rinuncia alla misura di ingresso (2.15) per presentarsi a 2.20. In calzamaglia. Il tentativo non è di eccelsa qualità, ma va a buon fine. Trascorre una mezzora e l’asticella sale a 2.24: Gimbo, in calzoncini, ha rincorsa veloce, ma allo stacco è un po’ esitante.

Nella fase di volo tocca l’asticella, che traballa a lungo, ma non cade. La sua espressione, a metà tra il preoccupato e lo schifato - dice tutto. Anche Sottile supera l’ostacolo alla prima prova. Sono solo altri tre a fare altrettanto, su un totale di 14 che avanzano a 2.27. A questo scoglio non si arenano solo in cinque. Insieme allo statunitense McEwen (l’unico a fare percorso netto), al neozelandese Kerr, al sudcoreano Sanghyeok Woo e al giapponese Akamatsu, c’è il qatarino Barshim, altro campione uscente.  Per Mutaz, al primo tentativo a 2.27, ci sono momenti di grande paura. Dopo la rincorsa, anziché saltare, tira dritto si accascia sul prato dietro i sacconi, vittima apparente di un serio guaio fisico.

Il primo a soccorrerlo, nemmeno a dirlo, è Tamberi. Ma si tratta di nulla di grave. Tanto che alla seconda prova centra l’obiettivo. Con i cinque di cui sopra e i due azzurri, in finale (a tredici), con 2.24, sono promossi anche il giamaicano Beckford, il sudafricano Raats, il ceco Stefala, l’ucraino Doroshchuk, il bulgaro Ivanov e l’australiano Starc. Per fortuna si ripartirà da zero: sarà battaglia. A fine gara Tamberi ha fatto il punto della situazione alla Rai con la carica dei giorni belli: "Prima di tutto devo ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine in questi giorni, non mi aspettavo tutto questo affetto dagli italiani. Bisognava andare in finale, sapevo che sarebbe stato il giorno più duro della mia vita, così è stato. Non avevo il solito stacco. Tre giorni fa ero in ospedale, penso di non aver mai mollato, avevo poche energie, è andata bene. Siamo entrati in finale, sabato sarà un'altra giornata, sarà completamente diverso. Spero di farvi impazzire".

Fonte: gazzetta.it