La prima semifinale femminile è Rybakina-Azarenka
La miglior versione ritrovata di Victoria Azarenka, un decennio dopo il suo secondo (e ultimo) trionfo Slam all'Australian Open, s'abbatte sulla quotatissima Jessica Pegula per cui i quarti di finale restano un tabù nei major. Contro pronostico e contro il tempo, ovvero contro la numero 3 WTA e contro i suoi 33 anni - diventata madre, affrontati molti infortuni e una soffertissima causa giudiziaria per l'affidamento del figlio Leo - Vika vince 6-4 6-1 riadattandosi con eleganza, in slice e variazione, alle condizioni di gioco molto lente della notte australe.
Ciò che solo i più grandi tennisti san fare con estrema naturalezza è far giocar male l'avversario, così Azarenka ha eseguito con Pegula levandole in slice e rotazione - spazzolando rovesci con un timing praticamente perfetto - tutte le certezze accumulate in uno Slam fino a ieri dal percorso netto. Azarenka affronterà in semifinale la vincitrice di Wimbledon Elena Rybakina che nella notte ha eliminato un’altra campionessa Slam, Julia Ostapenko 6-2 6-4, dopo lo scalpo illustre della numero 1 Iga Swiatek.
La prima semifinale maschile è Khachanov-Tsitsipas
La prima semifinale maschile opporrà invece Stefanos Tsitsipas a Karen Khachanov. Loro che di sfide ne hanno consumate cinque, ma sarà un inedito Slam, e ha sempre vinto il greco col suo tennis certamente più talentuoso rispetto al potente “gioco monocorde” del ventiseienne senza bandiera. Dopo Sinner, Tsitsipas ha frenato in 3 set le ambizioni del ventunenne ceco Jiri Lehecka (6-3 7-6 6-4), uno dei due giovani puledri di Melbourne che prima dell’Australian Open non avevan mai vinto un match negli Slam: l’altro è il mancino ventenne Ben Shelton, che stanotte affronterà Tommy Paul nel derby statunitense.
Ma tornando a Tsitsipas, per spiegare lo spessore del suo torneo, oggi non ha mai ceduto la battuta salvando tutte le 8 palle break, che a Melbourne diventano 43/48. E finendo con Khachanov - che oggi ha giovato in corso del ritiro di Sebastian Korda per un infortunio al polso, 7-6 6-3 6-0 - senza mai catturare l’occhio, vincitore nel 2018 del Masters 1000 di Parigi-Bercy, eccolo per il secondo Slam consecutivo in semifinale: sconfitto da Ruud a Flushing Meadows, contro pronostico dall’altra parte del mondo.
Getty Images
L’Australian Open è in diretta su DAZN attraverso i canali di Eurosport-Warner Bros. Discovery, in diretta su Eurosport 1 dall’1:00 con Pliskova-Linette, Sabalenka-Vekic, Shelton-Paul e in sessione serale alle 9:30 per Rublev-Djokovic. Con Barbara Schett e Laura Robson inviate a Melbourne Park e le analisi di Mats Wilander e Tim Henman in compagnia di Alizé Lim nello studio Cube di Londra, a loro s’affiancheranno John McEnroe, Alex Corretja, Justine Henin, Boris Becker e dall’Italia Roberta Vinci per la solita ed esclusiva copertura editoriale di altissimo livello a cura di Warner Bros. Discovery.