DJOKOVIC: ALLARME RIENTRATO
Prima e dopo un secondo set complicatissimo - perso al tie break contro un coraggioso avversario, afflitto dal dolore alla sempre più fasciata gamba sinistra - Novak Djokovic regola Enzo Couacoud imponendo un ritmo insostenibile per francese qualificato. Nole vince 6-1, 6-7 (5), 6-2, 6-0, ma al terzo turno sarà già big-match contro un Grigor Dimitrov riapparso in grande spolvero a Melbourne.
E Couacoud pareva non potersi godere appieno questo straordinario palco da Une fois dans une vie, una volta nella vita, come scriveva oggi L’Equipe, in sessione serale della Rod Laver Arena contro il 9 volte campione dell’Australian Open: invece, nonostante un infortunio alla caviglia, avrà molte cose da raccontare di ritorno alle sue Mauritius.
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BORSINO ITALIA: VOLA CAMILA
Camila Giorgi si conferma in formissima a Melbourne, su una superficie così veloce (di giorno) e perfetta per le sua attitudini offensive, travolgendo la slovacca Anna Karolina Schmiedlova con 23 vincenti e un rovescio mai così efficace in passante e cambio lungolinea. Sono purtroppo sempre molti i suoi doppi falli (7) e soprattutto al terzo turno c’è un’avversaria ostica, ma non impossibile da battere, come la campionessa olimpica Belinda Bencic.
Chi invece non ha retto due match in altrettanti giorni per le varie sospensioni, già proveniente dalle fatiche delle qualificazioni, è Lucrezia Stefanini, sconfitta 6-3 6-1 dalla più giovane ma anche più esperta Varvara Gracheva. Si goda il suo primo successo negli Slam e l’assegno di 103mila euro con cui torna da Melbourne… E arrivederci a molto presto.
RUUD, FRITZ, ZVEREV… CADONO TESTE DI SERIE
Il numero 2 Casper Ruud, il numero 8 Taylor Fritz, il 12 Alexander Zverev. Aggiungiamoci Diego Schwartzman 23, Davidovich Fokina 30 e avremo il quadro completo delle teste di serie cadute oggi a Melbourne. L’eliminazione di Casper Ruud, che aveva chiuso il suo Grand Slam 2022 bissando a New York la finale del Roland Garros, è senz’altro la più rumorosa, beffato dal giorno di grazia dello statunitense Jenson Brooksby… Che coi suoi rovesci in slice ha lasciato a bocca aperta perfino il giudice di sedia. Di americani talentuosi, sono stati il lucky loser Michael Mmoh, JJ Wolf e Tommy Paul a eliminare rispettivamente Zverev (ci vorrà del tempo per rivederlo al meglio), Schwartzman e Davidovich Fokina. Così solo il più atteso dei tennisti statunitensi, Taylor Fritz, è stato eliminato da Alexei Popyrin che con la wild card: in assenza di Kyrgios, fa impazzire la sua Melbourne dominando il quinto set.
ONS JABEUR, SERATA E AVVERSARIA NO
Esce di scena la numero 2 dell'Australian Open, ma non è un'enorme sorpresa perché questo non è il torneo preferito e queste non sono le condizioni ideali per Ons Jabeur dopo due finali consecutive giocate a Wimbledon e allo US Open. Ed era un'avversaria molto ostica la ceca Marketa Vondousova, che dopo molti problemi fisici e un intervento chirurgico, è tornata a esprimere il suo miglior tennis mancino e diretto... Quello che le ha permesso in tempi comunque recenti di centrare la finale olimpica e quella del Roland Garros. 6-1 5-7 6-1: Marketa Vondrousova affronterà al terzo turno la giovanissima diciassettenne connazionale Linda Fruhvirtova.
RUBLEV, MESSAGGI DI PACE… E RISPETTO
Bravo Andrey Rublev, che fin dallo scoppio della guerra in Ucraina ha pubblicamente professato pace da ogni latitudine: dal palco di Dubai poche ore dopo, da Belgrado e da Gijon, in occasione dei 3 tornei vinti senza bandiera. Dappertutto «Contro Putin», anche dalle ATP Finals di Torino e tranne che da Wimbledon, dove non ha potuto giocare. E pure oggi, quand’è spuntata una bandiera ucraina sugli spalti di Melbourne, mentre batteva l’ostico Ruusuvuori 6-2 6-4 6-7 6-3, Rublev ha ingentilito la sua quinta testa di serie spiegandosi col giudice di sedia: «Non ho nessun problema con la bandiera dell’Ucraina, perché dovrei, solo non posso essere insultato alle spalle a ogni cambio campo».
L’Australian Open è in diretta su DAZN attraverso i canali di Eurosport-Warner Bros. Discovery. Su Eurosport 1 in diretta ogni giorno dall’1:00 e in sessione serale alle 9:00 i migliori match in programma, mentre Eurosport 2 ha una regia dedicata alle partite degli italiani. Con Barbara Schett e Laura Robson inviate a Melbourne Park e le analisi di Mats Wilander e Tim Henman in compagnia di Alizé Lim nello studio Cube di Londra, a loro s’affiancheranno John McEnroe, Alex Corretja, Justine Henin, Boris Becker e dall’Italia Roberta Vinci per la solita ed esclusiva copertura editoriale di altissimo livello a cura di Warner Bros. Discovery.