Tom Brady ha deciso: si ritira. Il giocatore di football americano più forte di tutti i tempi ha deciso di chiudere la propria carriera in NFL dopo 22 stagioni e 7 Super Bowl vinti.
Con un calcio vincente di Gay, kickers dei Los Angeles Rams, la stagione dei Tampa Bay Buccaneers nella NFL 2021/22 è ufficialmente finita e il campione ha preso la sua decisione. Niente Championship e soprattutto niente Super Bowl LVI per i campioni in carica e per il leggendario quarterback Tom Brady.
Buccaneers fuori dai giochi; Tom Brady eliminato e, per la prima volta l'opzione del ritiro non è stata così campata in aria fin da subito.
Tom Brady si ritira
Ogni anno quando la palla ovale si ferma la domanda è sempre stata la stessa: cosa farà Tom Brady, tornerà in campo nella prossima stagione? Normale evidentemente, considerando anche i 44 anni del Greatest Of All Time del football americano.
Questa volta però la questione è sembrata da subito diversa. La sconfitta contro i Los Angeles Rams al Divisional Round in NFL ha lasciato il segno, così l'impresa da film hollywoodiano solo sfiorata, ma i pensieri nella testa di Brady hanno cominciato ad essere più intricati del solito già prima dell'ultimo match stagionale e dell'eliminazione.
Secondo una fonte vicina al quarterback citata dai media americani, Brady da diverso tempo stava maturando l'ipotesi di dire basta.
Le motivazioni del ritiro di Tom Brady
Dal giorno dell'eliminazione contro i LA Rams, Brady si è preso tempo e spazio per metabolizzare la situazione e studiare il da farsi. Poi il fulmine scagliato da ESPN: "Brady si ritira dopo 22 stagioni".
Famiglia, salute e ambizioni
Dietro la scelta di chiudere la carriera con un anno di anticipo rispetto al contratto in essere con i Tampa Bay Buccaneers non ci sarebbe una sola motivazione, bensì un cocktail di situazioni che Tom Brady ha iniziato a valutare durante la regular season.
Innanzitutto la voglia di passare più tempo con la famiglia, normale dopo una carriera ai massimi livelli. In secondo luogo una condizione fisica più difficile da mantenere a lungo per banali ragioni anagrafiche.
Ultimo, ma non per importanza, la consapevolezza che le ambizioni dei Bucs non saranno le sue: difficilmente la rosa verrebbe rinforzata quanto gradirebbe Brady per ripuntare a vincere il Super Bowl.
"Fino ai 45 anni o quando farò schifo"
Tom Brady avrebbe ancora un anno di contratto con i Tampa Bay Buccaneers, un accordo da circa 24,5 milioni di dollari in essere. Per un giocatore come lui però, non è mai stato un pezzo di carta a decidere se e come mettere fine ai giochi.
"Il mio obiettivo è giocare fino ai 45 anni o almeno fino a quando non farò schifo".
Se sulla seconda parte dell'affermazione lo stesso quarterback ha dimostrato di essere ancora altamente competitivo, il dubbio era circolato seriamente sull'età e sulle indiscrezioni da persone vicine al giocatore che parlavano di un Brady pensieroso, più del solito.
La sconfitta contro i Rams ha accelerato una decisione che nelle idee di Brady sarebbe dovuta arrivare dopo l'ennesimo anello del Super Bowl vinto.
Il palmares di Tom Brady
- 7 Super Bowl (XXXVI, XXXVIII, XXXIX, XLIX, LI, LIII, LV)
- 5 MVP Super Bowl (XXXVI, XXXVIII, XLIX, LI, LV)
- 3 NFL MVP (2007, 2010, 2017)
- 2 NFL Giocatore offensivo dell'anno (2007, 2010)
- 15 Pro Bowl (2001, 2004, 2005, 2007, 2009–2018, 2021)
- Maggior numero di successi in NFL
- Maggior numero passaggi in touchdown in NFL
- Maggior numero di yard conquistate in NFL
- Maggior numero di passaggi completati in NFL
- Passaggio più lungo per un touchdown (99 yards)
- Miglior proporzione touchdown/intercetti in stagione (28:2)