Un segnale. Una risposta. Comunque qualcosa di diverso rispetto alle ultime uscite. Il Torino è tornato alla vittoria: l'ha fatto anche soffrendo, contro un'Udinese brava a incassare, ma anche a colpire in contropiede.
Dopo il colpo di Brekalo, il cuore granata ha cercato e trovato il raddoppio con Bremer. Forestieri ci ha regalato un finale da mille emozioni, Milinkovic Savic, forse il migliore della serata, ha spento le ambizioni di Gotti. Ancora a 14 punti e con il serio e costante pericolo delle squadre alle sue spalle. Che hanno imparato a correre una gara a parte.
L'ha decisa Bremer
A parte le parate del portiere serbo, la scena l'ha rubata ancora una volta Bremer. Un gol d'inerzia, ma una partita d'attenzione e di cura al dettaglio, che ha poi permesso di superare di fatto in scioltezza l'ostacolo Beto.
Oh, ci ha provato l'attaccante dell'Udinese. E ha messo in campo tutte le parti del suo repertorio: l'attacco della profondità, la difesa fisica della palla, smistate e spizzate, tiri da fuori e posizionati in area. Nulla da fare: ha trovato un muro davanti. Tra i migliori difensori di tutta la Serie A. ù
E non si tratta di una sensazione, semmai è una certezza: lo raccontano i numeri, lo certificano e lo incoronano. Sapete perché? Perché è il numero uno in quattro classifiche determinanti. Ecco quali.
Le statistiche di Bremer
Statistica Bremer | Numeri in A nel 2021 | Posizione tra i dif. di Serie A |
Intercetti | 48 | 1° |
Duelli vinti | 91 | 1° |
Duelli aerei vinti | 50 | 1° |
Palle recuperate | 105 | 1° |
"Milinkovic Savic? Sembrava il fratello"
Una parata super su Pussetto, ancora nel finale sulle invenzioni di Molina sulla sinistra. Milinkovic Savic è stato alfa e omega della prestazione del Torino: da vecchio cuore tutto granata. Vanja si è confermato l'uomo del lunedì, quando ha messo le mani sull'avanzata dei friulani e quando ha messo pure i rilanci. Chilometrici eppure precisissimi.
Marco Parolo, in telecronaca live su DAZN, ha fatto una battuta che racconta tanto della destrezza di Milinkovic palla al piede: "Avete visto che rilancio? - si stupisce - Sembra il fratello!". E da un suo destro parte uno spiovente spizzato da Belotti, poi trasformato da Brekalo. Sette in pagella, almeno: quanto contano le sue certezze.