Il Palalpitour di Torino incorona Novak Djokovic come Maestro dei Maestri: il serbo si impone sul norvegese Casper Ruud 7-5 6-3 nella finalissima, e incide il suo nome per la sesta volta sull'albo delle ATP Finals. Il sesto successo nella competizione permette a Nole di agganciare Roger Federer in testa a tutti. Un record che si intreccia anche con la longevità del serbo: a 35 anni, Djokovic diventa il tennista più anziano ad alzare il trofeo dei Maestri.
Djokovic, il riscatto è completo
Un trionfo che corona un anno di alti e bassi per l’ex numero uno al mondo, che ha dovuto saltare una prima porzione importante della stagione a causa delle limitazioni vaccinali. Il successo sull’erba di Wimbledon lo ha rilanciato verso queste Finals, dove ha avuto la meglio sul norvegese Ruud. Il finalista di Roland Garros e US Open rimane ancora a bocca asciutta: nei 4 match giocati contro il serbo, non ha mai vinto un set.
Il match
Djokovic si stacca da Ruud alla stretta finale di un primo set serratissimo: il serbo evita il tiebreak punendo la seconda del norvegese al dodicesimo game, dunque sigillando il primo parziale sul 7-5. Djokovic aumenta i giri nel secondo set, quando trova il break al quarto gioco. Inutile la resistenza di Ruud, che si accascia dopo un'ora e 34 minuti di battaglia.