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Tudor e Verona si dicono addio: "Non c'erano i presupposti"

Redazione
Tudor e Verona si dicono addio: "Non c'erano i presupposti"DAZN
Un comunicato stampa del club di questa mattina annuncia l'interruzione del rapporto tra l'allenatore e la società veneta. E ora è caccia all'erede

Nonostante una grandissima stagione l'avventura di Igor Tudor all'Hellas Verona si conclude.

Con un comunicato ufficiale la società ha annunciato l'interruzione consensuale del rapporto di lavoro. "La società, nella figura del Presidente Maurizio Setti, ringrazia mister Tudor per l’ottimo lavoro svolto e gli augura le migliori soddisfazioni professionali per il prosieguo della sua carriera".

 

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Le parole di Tudor

“Decisione difficile, perché nel Verona ho trovato un ambiente di lavoro e un gruppo di giocatori e uomini fantastici che mi hanno permesso di esprimermi al meglio e di creare una redditizia sintonia con il Club, grazie alla quale abbiamo ottenuto risultati straordinari - commenta e spiega mister Tudor -. Ci ho riflettuto a lungo, confrontandomi con il Presidente, di cui ho apprezzato schiettezza e trasparenza nell’espormi i programmi per la prossima stagione, ma entrambi abbiamo convenuto che non c’erano tutti i presupposti che sarebbero serviti per proseguire insieme un percorso"

"Alla luce di ciò era giusto separarci. Un saluto affettuoso alla città di Verona, dove sono stato benissimo, un abbraccio ai tifosi che mi hanno trasmesso affetto e calore e un grande in bocca al lupo all’Hellas Verona per un futuro ricco di soddisfazioni”.

Igor Tudor allenatore del VeronaGetty

I numeri di Tudor

Nono posto in classifica, 53 punti, 14 vittorie. 65 gol realizzati nel campionato, record storico per la società.

La divergenza sul futuro della squadra deve aver provocato la spaccatura. Così, dopo l'addio di ieri del direttore sportivo Tony D'Amico, un'altra figura di riferimento saluta l'Hellas.

Sul futuro

Principale indiziato a sostituire Tudor l'ex allenatore dell'Udinese Cioffi, che ha scelto di non proseguire la sua carriera in Friuli.