La Juventus ha scelto Nicolò Zaniolo e Nicolò Zaniolo, dopo aver intuito di dover dire addio alla Roma tra i tanti rumors ha scelto la Juventus. La trattativa che con la società bianconera impegnata su fronti internazionali come Pogba e Di Maria sembrava essere destinata a naufragare, si è riaccesa nei primi giorni di luglio.
L'affare si può fare, la Roma - stando alle indiscrezioni di mercato riportate dai quotidiani nazionali - sembra disposta ad accettare il prestito con obbligo di riscatto e la fumata bianca può arrivare.
La trattativa Zaniolo-Juventus
Di certo nel calciomercato ci sono solo le firme sul contratto, anche se in passato è capitato che nemmeno quelle bastassero. La trattativa della Juventus per vestire di bianconero Zaniolo però si è incendiata ai primi caldi di luglio.
José Mourinho del resto è stato chiaro con la dirigenza della Roma e visto che di discutere il rinnovo con il giocatore non se n'è parlato, ha chiesto di non avere casi spinosi in ritiro. Anche per questo, ma soprattutto per la volontà del giocatore di cambiare aria, bianconeri e giallorossi sono tornati a parlare per trovare una quadra che, sempre usando il condizionale, sempre essere stata trovata.
La Roma è disposta ad accettare di cedere il giocatore in prestito alla Juventus per 10 milioni di euro, con l'obbligo di riscatto fissato a 30-35.
Come inserire Zaniolo nella Juventus di Allegri
Angel Di Maria, Pogba e... Zaniolo. Oltre a Chiesa e Vlahovic. Vista così la corazzata a disposizione di Massimiliano Allegri per riportare la Juventus a competere per lo scudetto mette i brividi, ma dal punto di vista tattico qualche grattacapo al tecnico livornese potrebbe anche venire.
Se gli innesti a parametro zero di Di Maria e Pogba, da confermare ufficialmente, lasciavano intravedere la volontà di passare al 4-3-3 per valorizzare Vlahovic centravanti, l'eventuale investimento su Zaniolo apre le porte a diverse interpretazioni. L'attuale giallorosso sarebbe una sorta di jolly qualitativo per Allegri o un equivoco tattico?
Molto, anzi tutto, dipende dall'assetto tattico scelto dalla panchina e le opzioni non mancano vista la capacità - che per qualcuno è un limite - di Zaniolo di adattarsi a più ruoli.
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Esterno nel tridente
Mantenendo il 4-3-3 come modulo di partenza, Zaniolo potrebbe essere impiegato come esterno destro d'attacco. Ruolo in cui però la Juventus sta ingaggiando Di Maria, ma che col Mondiale in vista e le tante partite, non può garantire 50 impegni stagionali.
In questo caso Zaniolo entrerebbe nelle rotazioni offensive con il Fideo - sempre se verrà ufficializzato - e Chiesa sull'altro lato dell'attacco. La soluzione più fisiologica.
Mezzala offensiva
In un centrocampo a tre e con uno sprint offensivo che in passato Allegri ha mostrato in situazione d'emergenza, Zaniolo potrebbe anche ricoprire il ruolo di mezzala come già fatto sia con la Roma che con la Nazionale.
Una mezzala d'attacco pura, praticamente un attaccante aggiunto per sfruttare forza fisica, progressione e tiro dalla distanza. Da verificare e collaudare la coesistenza con Pogba e Locatelli, soprattutto per questioni di equilibrio.
Trequartista alle spalle di Vlahovic
Se, invece, durante la stagione - e le partite stesse - Allegri studiasse un piano B, che solitamente porta al 4-2-3-1, Zaniolo potrebbe anche essere impiegato alle spalle del centravanti Vlahovic.
Un trequartista atipico, più di supporto all'attaccante che rifinitore e pronto a inserirsi sulle sponde del serbo.