Mercedes, fresca vincitrice del GP d’Austria con George Russell, intende puntare con forza sulla rivoluzione regolamentare 2026 per sovvertire gli attuali rapporti di forza che ancora vedono i piloti della stella non in grado di lottare con costanza per la vittoria. E sembra proprio che Antonelli potrà essere parte di questa “rinascita”, con Toto Wolff che ha accantonato la possibilità di ingaggiare piloti più esperti, tra tutti Carlos Sainz Jr. Chissà che allora il sogno italiano di riavere un pilota vincente (seppur non alla guida di una Ferrari) potrà finalmente essere esaudito, (quasi) 20 anni dopo l’ultimo successo del nostro Paese in F1 con Fisichella. Il nove volte campione del mondo delle due ruote questo fine settimana era impegnato nella 24 Ore di Spa del mondiale endurance, chiusa al 24° posto dopo un contatto con una vettura doppiata, e non ha mancato di far sentire il suo personale appoggio al giovane Antonelli.
“Il nostro è un Paese forte in tanti sport, ma oggi ci manca la F1. Sono anni che non abbiamo un pilota italiano vincente e penso che Kimi Antonelli potrà colmare questa lacuna”. I due hanno poi avuto modo di condividere alcuni allenamenti sui kart con i piloti dell’Academy di Tavullia. “Seguo Kimi da quando era piccolo – spiega Valentino – durante il Covid abbiamo iniziato a giocare assieme ai simulatori di corse e ora viene spetto ad allenarsi con me e gli altri piloti dell’Academy sui kart”. Il nome di Kimi Antonelli, come anticipato da Gazzetta, è destinato ad intrecciarsi con quello di Mercedes per il dopo Hamilton. E, in attesa di un annuncio ufficiale sul futuro del talentino bolognese, un sostegno importante alla carriera di Kimi arriva da chi ha fatto la storia del motorsport italiano, Valentino Rossi.
fonte: gazzetta.it