Giovanni Simeone, autore di una tripletta in Verona-Venezia, parla così ai microfoni di DAZN.
Partita sudata
"E' una bella giocata, abbiamo fatto una grandissima partita, molto difficile. Sono stati sempre lì fino alla fine, noi abbiamo fatto bene. Complimenti a tutti, allo staff che ci supporta. Stiamo facendo un grande lavoro".
40 punti raggiunti
"Era il nostro obiettivo, lo è ancora. Manca tantissimo, lotteremo ancora su ogni partita. Non vuol dire niente, prendiamo più forza per continuare a fare bene. 40 punti non sono niente".
Mi serviva questa carica
"Mi serviva la carica, il gol, ma personale. Come avevo detto prima della partita, per un attaccante non esiste solo il gol. Aiutare la squadra, i compagni, dare forza.. un attaccante è anche questo. Fare gol o aiutare la squadra: posso fare tutte e due, ma devo aiutare i compagni. L'unione fa la forza, certo. Il gruppo è bello e si vede in campo. Mi rende felice, sembra che gioco da tantissimo qua. Voglio dare tutto a questi ragazzi".
Il rapporto con Tudor
"L'abbraccio a Tudor? E' una persona, oltre l'allenatore, sapete ciò che penso, bravissima, ha un cuore che trasmette qualcosa di più. E ai giocatori fa dare questo passo ai giocatori, fa bene".