Verstappen: "Vittoria sofferta, non avevo più gomma". Norris: "Uno-due giri e lo prendevo"

Ha esultato come ai vecchi tempi per una vittoria più sudata del previsto: i pugni di Max Verstappen verso il cielo di Imola suggellano un successo sofferto nel GP del Made in Italy e dell'Emilia Romagna, il quinto stagionale, dopo una gara che con la sua Red Bull non ha dominato come di consueto: "Che pressione alla fine: ho spinto tutta la gara per creare del gap, ma con le medie all'inizio è andata bene, mentre con le hard, nel finale ho sofferto molto perché scivolavo. - dice Max nel parco chiuso -. Gli ultimi 10 giri sono stati durissimi, Norris era sempre più vicino e con la McLaren ci stanno creando problemi: era molto difficile stare in pista perché le gomme non funzionavano più e non potevo nemmeno permettermi errori (aveva avuto anche una bandiera bianconera per track limits, ndr). Per queste ragioni sono estremamente felice per questa vittoria: abbiamo cambiato tanto della monoposto per risolvere dei problemi che abbiamo avuto a inizio week end e per come è andato il GP non posso non essere contento". Lando Norris brinda per un gran secondo posto con la McLaren che però gli lascia un po' di amaro in bocca per quell'impetuosa rimonta che lo ha portato a chiudere in scia della red Bull del campione del mondo. "Con un giro o due in più lo avrei preso e avrei avuto un'opportunità con Drs, peccato - dice Norris -. Ho lottato fino alla fine, ma avevo perso tempo in avvio: la prima parte di gara è stata difficile, molto meglio la seconda. Alla fine sono felice della posizione, ma soprattutto della condizione consolidata di poter lottare contro la Red Bull: veder sfumare un successo non è mai bello, ma ora sappiamo di poter lottare per il 1° e 2° posto. Dopo il miglioramento dello scorso week end (con la vittoria a Miami, ndr) ora dobbiamo aspettarci di poter lottare sistematicamente per la vittoria".