Gigi Datome nella Hall of Fame dell'Olimpia

Il basket senza Gigione. Un mondo intero senza Datome. Da quando ha appeso la casacca al chiodo, l'ormai ex capitano della Nazionale ha lasciato un vuoto importante. Proverà a colmarlo con il nuovo ruolo dirigenziale all'Olimpia Milano, lo stesso luogo dal quale ha detto addio al basket. Almeno a quello giocato.

Biografia

Luigi Datome è nato a Montebelluna, in provincia di Treviso, il 27 novembre 1987, paese della madre Antonella, ma subito dopo si trasferisce a Olbia. Il piccolo Gigi comincia a giocare a basket nella "Santa Croce Olbia '70", la società di papà Sergio. Oggi è compagno di Chiara Pastore, anche lei giocatrice di pallacanestro, ed è diventato papà di Gaia nel dicembre 2021.

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La carriera di Gigi Datome

Di ruolo ala piccola Gigi Datome ha giocato da professionista in NBA e in Europa: dopo il percorso nelle giovanili ad Olbia debutta in B2 all'età di 15 anni prima di trasferirsi alla Montepaschi Siena nel 2003 con coach Carlo Recalcati: nella sua prima stagione senese disputa sei partite e conquista lo scudetto e la Supercoppa. Si fa le ossa tra Siena e Roma dove avviene la sua definitiva consacrazione: viene eletto miglior giocatore del campionato al termine della stagione 2012-2013 e arriva in finale play-off da capitano e trascinatore, perdendo contro la Montepaschi Siena (4-1).

NBA 

Lascia l'Italia nel luglio 2013 per onorare il contratto chiuso con i Detroit Pistons, ma a causa di un infortunio al piede rimediato con la nazionale scende nelle gerarchie dopo che era riuscito a raggiungere il suo career-high mttendo a referto 13 punti nella vittoria fuori casa contro i Cleveland Cavalier. Scende in D-league per poter guadagnare più spazio con i G.Rapids Drive. 

Il 19 febbraio 2015 viene ceduto insieme ai Boston Celtics, dove sceglie il numero 70 in onore della Santa Croce Olbia, società della sua famiglia e prima squadra in carriera, fondata nel 1970. I Celtics si piazzano settimi nella Eastern Conference e, nel primo turno dei play-off, incontrano i Cleveland Cavaliers di LeBron James: questa rappresenta la prima partecipazione di Datome alla post-season NBA.

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In Turchia

Periodo d'oro nei cinque anni trascorsi con la maglia del Fenerbahçe: con la squadra turca disputa un'ottima prima stagione nel 2015 dove arriva in finale di Eurolega, vince la coppa e il campionato nazionale, venendo nominato MVP delle finali di quest'ultima. Nella stagione successiva 2016-2017 vince sia l'Eurolega sia il campionato.

Olimpia Milano e ritiro 

Dopo aver risolto il contratto con il Fenerbahçe, nell'estate 2020 firma un triennale con l'Olimpia Milano, tornando in Italia a sette anni di distanza dall'ultima esperienza in Serie A. Il 14 febbraio 2021, grazie alla vittoria per 87 a 59 nella finale contro la Victoria Libertas Pallacanestro - nella quale realizza 15 punti - conquista la Coppa Italia 2021: viene nominato MVP e miglior tiratore della competizione.

Detiene la miglior percentuale del tiro da 3 punti in Eurolega, con quasi il 44%, tra i giocatori che hanno messo a segno almeno 300 tiri da 3 punti in questa competizione.

Dopo lo scudetto vinto nel giugno 2023, contestualmente al titolo di MVP delle Finals, ha annunciato il 7 luglio 2023, tramite un video sul suo account Instagram, la propria decisione di ritirarsi dal basket giocato al termine dei Mondiali di pallacanestro nelle Filippine.

La carriera in Nazionale di Gigi Datome

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Partiamo dalla fine: Il 9 settembre 2023 Datome gioca la sua ultima partita che corrisponde alla finale per il settimo posto persa contro la Slovenia a Manila. Dopo aver collezionato 203 presenze in nazionale maggiore, risulta il decimo giocatore di sempre per presenze con la maglia azzurra, e 321 in totale fra nazionale maggiore e selezioni giovanili, record assoluto per la pallacanestro italiana.

Cosa fa dopo il ritiro Datome?

Ad oggi sembra da scartare un'ipotesi in panchina per Gigi Datome che più volte ha dichiarato di preferire ruoli dietro le quinte rispetto alle pressioni che fanno parte della vita quotidiana dei coach. "Mi piacerebbe conoscere il funzionamento di una grande società come l'Olimpia Milano e per farlo non posso stare nello staff tecnico" - aveva dichiarato alcuni mesi fa. Certo è che con la sua esperienza i quadri dirigenziali del club non hanno voluto farsi scappare l'opportunità di coinvolgerlo in maniera stabile in società. E così, Datome studia da dirigente, già interno all'Olimpia.

Hall of fame

Lo scorso 17 ottobre, Gigi Datome è stato inserito nella Hall of Fame della società milanese, omaggiato con la numero 70 e con una targa celebrativa. Gliel'ha consegnata Nicolò Melli, insieme a Kyle Hines.

Gli hobby di Gigi Datome

Afternoon

Dopo l'addio al parquet da professionista Gigi Datome ha provato l'esperienza al microfono nel riuscitissimo podcast 'Afternoon' insieme al capitano Nicolò Melli: 12 puntate in cui i due esperti giocatori hanno presentato tutti i compagni con aneddoti, approfondimenti e qualche ospite speciale durante la marcia di avvicinamento al Mondiale 2023, trasmesso integralmente da DAZN.

"Il gigante del Campetto"

Lo scorso aprile Gigi Datome è diventato anche un eroe dei fumetti: barba e baffi, tuta e canestro, amico di gioco e guida di due ragazzi. Il fumetto è un prodotto "fisico", ma è anche un lavoro multimediale, attraverso un NFC presente nel libro che con un collegamento a uno smartphone, o a qualsiasi device, permette l'accesso a contenuti multimediali esclusivi prodotti dallo stesso Datome. In occasione della presentazione ufficiale aveva detto "Lo sport deve essere inclusività: mi piace riflettere sulle cose della vita e mettere a disposizione la mia esperienza". 

Musica

Datome è sempre stato un grande appassionato di musica. L'ex capitano della Nazionale era salito sul palco a sorpresa durante il concerto della rockstar internazionale Patti Smith al Castello Sforzesco. Non solo: ha pure suonato 'People have the power' alla chitarra.