L'Olimpia Milano conquista lo Scudetto della Lega Serie A di basket per le 29esima volta nella sua storia. Grandi colpi, nervosismo, commozione, determinazione: c'è stato tutto in quell'81-64. I giochi si sono chiusi in gara-6 sul 4-2 con l'AX Armani Exchange che si aggiudica il titolo di Campione d'Italia e anche la rivincita sulla Virtus Bologna, che aveva invece visto esultare al termine della scorsa stagione.
Gigi Datome regala i soliti sprazzi di classe e concretezza ai quali ci ha abituato, conditi da ben 23 punti (5 triple e un perfetto 4 su 4 ai tiri liberi) che hanno contribuito a sp a Milano la strada verso la gloria. In gara-5 Bologna era riuscita a vincere e a portarsi sul 3-2, rimandando l'appuntoamento col titolo per Milano.
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Nessun ribaltone
La gara-6 della stagione 2021/2022 ha confermato la storia dei playoff di pallacanestro. Nessuno era infatti mai riuscito a ribaltare la striscia al meglio delle 7 gare partendo da una situazione di svantaggio 1-3. Solo in due occasioni si è arrivati a Gara-7: nel 2013 e nel 2015, nelle semifinali tra Siena e Varese e tra Milano e Sassari.
I quintetti titolari
- Olimpia Milano: Rodriguez, Shields, Datome, Bentil, Hines.
- Virtus Bologna: Hackett, Belinelli, Weems, Shengelia, Jaiteh.
La partita: 81-64
Il derby d'Italia tra Olimpia Milano e Virtus Bologna si è deciso al Mediolanum Forum di Assago, al termine di un match mai davvero in discussione. Il team Armani A|X si trovava sul 3-2 e con gara-6 ha portato a casa gloria e Scudetto, prendendosi una gustosta rivincita sugli avversari che l'anno scorso si erano imposti per 4-0. Tifosi e appassionati hanno assistito a una sfida storica tra le due squadre più vincenti di sempre (29 titoli per l'Olimpia, 16 per la Virtus) e anche all'interessante duello in panchina tra Ettore Messina e Sergio Scariolo, reduci da un percorso immacolato ai playoff.
I primi 2 punti della partita sono firmati da Shields, al termine di una ripartenza in transizione. Se il primo tempo vede comunque un complessivo equilibrio, nonostante un dirompente avvio dell'Olimpia, nella ripresa non c'è partita. I padroni di casa partono forte e chiudono il primo quarto sul 29-16. Il vantaggio si riduce però nel secondo quarto, quando la Virtus torna ai suoi livelli offensivi e si riporta addirittura a -5 (41-36). A quel punto, però, l'Olimpia trova il parziale decisivo: tra la fine del secondo quarto (43-46) e il rientro dopo l'intervallo lungo, arriva un 12-0 che travolge la Virtus: 18-10 il risultato complessivo del terzo periodo. I giochi si chiudono definitivamente quando Milano trova un altro 10-0 e sprinta verso la coppa, con il massimo vantaggio che si assesta sul +27 (76-49). La festa parte ben prima che suoni la sirena finale e il Forum esplode di gioia mentre sullo schermo compare 81-64.
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Le prestazioni dei giocatori
Oltre a Datome, in doppia cifra vanno anche Shields (15) e Rodriguez (autore di 8 assist). La Virtus, praticamente sempre sotto nel punteggio, tiene fino all'intervallo ma crolla dal terzo quarto e non si rialza più. Al Forum festeggiano dunque alla grande le Scarpette Rosse, visto che va in scena un vero e proprio dominio contro le Vu Nere.
Ottime anche le prestazioni di Hines e Melli, che chiudono entrambi a quota 8. La Virtus Bologna, invece, saluta gara-6 con appena due giocatori in doppia cifra: Alibegovic (11) e Nico Mannion (10, quasi tutti nel finale).
I punti per quarto
Milano | 81 | 29 | 14 | 18 | 20 |
Bologna | 64 | 16 | 20 | 10 | 18 |