Si chiude con una vittoria la preparazione dell’Italia al torneo di qualificazione olimpica, che decreterà l’eventuale partecipazione a Parigi 2024. Gli Azzurri si impongono nell'amichevole in casa della Spagna, campione d’Europa in carica, al termine di una partita equilibrata e giocata ad alta intensità nel finale, mandata al supplementare da un miracolo di Llull. Nell’overtime, gli Azzurri riescono ad avere la meglio strappando un successo prestigioso: Pozzecco trova buone indicazioni dalla difesa e dall’atteggiamento dei suoi, con le ottime prove di Gallinari e Tonut.
Al WiZink Center di Madrid finisce 84-87: ora la partenza per Porto Rico, dove gli Azzurri affronteranno il Bahrain il 2 luglio alle 22.30. Ottimo avvio per gli Azzurri, che tengono alto il ritmo in attacco costruendo ottimi tiri: Melli subito protagonista con due triple e una grande stoppata su Willy Hernangomez. La difesa si comporta alla perfezione e tiene la Spagna ad appena un punto nei primi 5', poi gli uomini di Scariolo entrano in partita con l’impatto di Juancho Hernangomez, accorciando fino al -4. Il secondo quarto vede ampie rotazioni da parte degli allenatori, e la partita rimane in equilibrio complici le pessime percentuali delle due squadre (12-31 dal campo per la Spagna, 12-33 per l’Italia nel primo tempo). Per gli iberici, buono l’impatto di Brizuela dalla panchina, mentre l’Italia risponde con Gallinari e Petrucelli. Nella metà campo difensiva, gli uomini di Pozzecco costringono gli avversari a 6 palle perse, ma l’attacco perde ritmo e fluidità: i campioni d’Europa in carica chiudono il primo tempo in vantaggio 33-28.
I padroni di casa provano ad alzare l’intensità in uscita dagli spogliatoi, ma l’Italia resta a contatto con due triple di Spissu e una di Petrucelli. Abrines è una sentenza dall’angolo, Willy Hernangomez fa valere tutta la sua fisicità, e la squadra di Scariolo sale sul +9: ci pensano Mannion e Polonara a ricucire lo strappo, con il play di Varese imprendibile in penetrazione. Negli ultimi minuti sale l’intensità difensiva di entrambe le squadre, con Pajola autore di due grandi rubate, e l’Italia riesce ad agguantare il pareggio grazie a tre triple consecutive di Gallinari, Tonut e Spissu ad un minuto dalla fine. Dopo il timeout, gli Azzurri costruiscono un altro tiro dall’angolo per Tonut che segna ancora firmando il +3, ma una magia di Llull rimette tutto in equilibrio, mandando la partita all’overtime. Il supplementare inizia nel modo giusto per la squadra di Pozzecco, che trova 5 punti di vantaggio con Gallinari e Spissu. L’Italia riesce a mantenere il vantaggio nonostante due triple di Aldama, ma una sanguinosa palla persa consente alla Spagna di costruirsi il potenziale tiro della vittoria: il jumper di Hernangomez, però, va lungo sul ferro e Gallinari fa +3 con i liberi. Sembra finita, ma gli iberici hanno l’ultima chance con Brizuela che fallisce la tripla dall’angolo. Successo importante per gli Azzurri, nonché iniezione di fiducia per l’appuntamento al Preolimpico.
Fonte: Gazzetta.it