Il mondo dello sport e la lettura, la lettura intesa come manga, come diciamo in Italia "fumetto".
Il progetto presentato oggi da EXPlus "Il Gigante del Campetto" che vede protagonista un Gigi Datome in veste di Gigante buono e che prende vita in un disegno è assai ambizioso e vuole raggiungere un target ampio che abbraccia giovani lettori e i propri genitori.
Come farlo? Attraverso un NFC presente nel manuale fisico che con un collegamento a uno smartphone, o a qualsiasi device, permette l'accesso a contenuti multimediali esclusivi prodotti dallo stesso Datome.
Che cos'è il Gigante del campetto?
"Un libro per ragazzi in cui i protagonisti, Cesare e Gianna , hanno dei problemi ad essere 'accettati' nel campetto di gioco". Comincia così la spiegazione della trama da parte di Gigi Datome, i "problemi" di cui si parla sono legati all'aspetto fisico, al sesso e a qualsiasi problematica possa colpire un giovane sportivo e non.
"Lo sport per me deve essere inclusività e attraverso quest'opera speriamo di far recepire a tutti il messaggio e a diffonderlo il più possibile", continua così la stella dell'Olimpia Milano.
Le considerazioni di Gigi Datome
Il cestista ex NBA parla della sua esperienza con la lettura: " Io fumetto? Non me lo sarei mai aspettato, ma sono felice che sia accaduto. Da piccolo leggevo molti fumetti, come Topolino, e ora essere un personaggio è proprio soddisfacente. Tramite questo racconto illustrato si capisce che lo sport è un veicolo per realizzare dei sogni, quindi insegnare ai più piccoli a diventare grandi. È questa una delle 'funzioni' principali del Gigante del libro".
"Credo che lo sport sia legato al concetto di squadra e lo stesso concetto può essere declinato in ogni ambito: dal lavoro all'amicizia. Se si è in gruppo, se si è in squadra si è tutti più forti".
"Questo libro lo consiglierei principalmente ai ragazzi - aggiunge Datome - ma sono contento di ricevere tanti feedback dagli adulti, dai genitori magari che mi inviano video o foto in cui i figli stanno leggendo il fumetto".
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La lettura apre e arricchisce la mente
"Come detto, è un fumetto per bambini e ragazzi, ma anche rivolto a qualsiasi appassionato sportivo - conclude Datome -. E, se tramite il fumetto qualcuno dovesse poi appassionarsi al mondo della lettura in generale, sarò contento di essere riuscito a raggiungere il mio scopo. Ho sempre letto molto, perché ritengo che sia il mezzo migliore per aprire la mente, conoscere il mondo, capire i punti di vista di persone diverse. Credo nella lettura come arricchimento personale. Oggi lo sportivo che legge sembra quasi un alieno, ma voglio rompere questo tabù. Sportivi che leggono ci sono. E se sono loro a consigliare ai ragazzi a un libro, è più facile che vengano ascoltati rispetto alla mamma o all'insegnante".
Le scelte di Datome
Rispetto a una domanda sulle proprie scelte difficili: "Sicuramente rimanere a Roma in un momento in cui tutti sarebbero andati via. Quell'esperienza, però, mi è servita per fortificarmi e arrivare poi in NBA. Poi come scelta di vita la migliore è stata sicuramente sposarmi e creare una famiglia".
Il progetto NFT di EXPlus
Alla conferenza stampa di presentazione del libro "Il Gigante del campetto" è intervenuto anche Lorenzo Marconi , amministratore delegato di EXPlus , che ha spiegato il progetto dal punto di vista tecnlogico e da quello umano.
"Uno strumento come un NFC collegato a un bene materiale come un libro può avvicinare chi frequenta il mondo 'social', quindi i ragazzi, alla lettura. La tecnlogia è solo uno strumento, poi siamo noi a decidere cosa veicolare attraverso. EXPlus ha in mente altri memorabilia di atleti come Gigi Datome da 'digitalizzare' per farli diventare pezzi unici e metterli a disposizione di tutti gli appassionati".