A poche partite dal termine della regular season di Eurolega, il quadro delle squadre che voleranno ai playoff si va delineando sempre più.
Il Real Madrid campione in carica e il Barcellona sono quasi sicure di accedervi, mentre per gli altri posti sarà battaglia fino all’ultima giornata. Tra le squadre in lotta per le Final Four c’è anche la Virtus Segafredo Bologna, che manca dalla fase finale della massima competizione europea dal 2002.
Perchè la qualificazione è possibile?
Scopriamo perché ci sono buone possibilità di vedere la Virtus Bologna sul parquet della Mercedes-Benz Arena di Berlino per le Final Four, in programma dal 24 al 26 maggio in Germania.
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Vittorie di prestigio
In questa edizione dell’Eurolega, la Virtus è stata molto competitiva contro le cosiddette big, in particolare in casa, dove ha battuto, tra le altre, Fenerbahce, Barcellona, Maccabi Tel Aviv e Olympiacos, anche se solo quattro vittorie casalinghe sono arrivate con un margine a doppia cifra.
Il rendimento positivo in casa ha permesso alle vu nere di rimanere nella parte alta della classifica per tutta la stagione, tallonando le corazzate spagnole Real Madrid e Barcellona.
Il cambio di mentalità
Rispetto alla scorsa stagione, la Virtus Bologna non è cambiata profondamente nell’organico, eppure il rendimento in Eurolega ha subito un netto miglioramento.
Grande merito va senza dubbio al nuovo coach Luca Banchi per il cambio di mentalità della sua squadra. Nonostante la partenza di uno specialista del passaggio di prima come Milos Teodosic, la Virtus è migliorata sotto moltissimi aspetti, tra cui il ritmo più veloce e una maggiore tranquillità e consapevolezza.
La forza del roster
Il trascinatore della squadra è Toko Shengelia: il georgiano sta vivendo in Emilia la migliore stagione della sua carriera, diventando leader incontrastato nei rimbalzi con una media di oltre 5 per gara e con una vena realizzativa di 18 punti a partita.
Anche Marco Belinelli e Daniel Hackett sono fondamentali nello scacchiere di coach Bianchi, riuscendo a fare la differenza contro qualsiasi avversario.
Altro giocatore importante per i bolognesi - e su cui Bianchi conta molto per il finale di stagione - è Rihards Lomažs, capocannoniere della Lettonia nelle qualificazioni ai Mondiali. La guardia classe ‘96 è dotato di gran talento, che lo stesso coach ha saputo far crescere al meglio proprio nella sua esperienza alla guida della nazionale lettone.
Le altre squadre in corsa
Con Real Madrid e Barcellona superfavorite, andiamo a vedere adesso quali sono le altre squadre in lizza per un posto nella Final Four di Berlino:
Olympiacos
L’Olympiacos sta attraversando un ottimo momento di forma, come si evince dalla recente vittoria nella coppa nazionale (a spese del Panathinaikos) che gli ha fruttato il secondo triplete della sua storia. Il prestigioso risultato è stato raggiunto grazie a una grande difesa con un gran numero di rimbalzi.
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Panathinaikos
Anche se sconfitti nella coppa nazionale, il Panathinaikos non ha demeritato. Kostas Sloukas non è tornato al top dall’infortunio che l’ha tenuto fuori dai parquet per un po’, e la squadra ne ha certamente risentito. Una volta tornato al 100%, il play greco potrà dare sicuramente una mano alla squadra in vista del rush finale della stagione.
Monaco
Le vittorie contro Virtus Bologna, Fenerbahce, Real Madrid e Barcellona certificano che i francesi fanno sul serio. Mike James è il leader tecnico ed emotivo della squadra. La difesa compatta e un attacco efficace e sempre in ritmo sono le armi principali dei monegaschi.
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