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Basket

Nba, la famiglia James nella storia: LeBron in campo insieme al figlio Bronny

Simone Sandri
Nba, la famiglia James nella storia: LeBron in campo insieme al figlio BronnyN/A
Nella prima partita della nuova stagione il sogno della stella si avvera a 4' dalla fine del secondo quarto: era già successo in preseason, ma è la prima volta in una gara ufficiale Nba. Il padre al figlio: "Non pensare agli errori, dai tutto quello che hai"

La storia è servita. Come da copione l’esordio stagionale dei Lakers diventa anche l’occasione per vedere per la prima volta nella Nba un padre giocare insieme al proprio figlio (in amichevole era già successo il 7 ottobre contro i Suns). Qualcosa di assolutamente inimmaginabile che LeBron, ancora dominante alla soglia dei 40 anni, è riuscito a regalarsi.  Tutti vorrebbero la giocata del giovane James che prova senza successo un tap-in restando al margine del gioco fino a quando, sull’assist di LeBron, si prende un buon tiro dalla lunga distanza. Sembra uno spot della Nike ma la conclusione di Bronny muore sul ferro, poi, dopo un paio di possessi difensivi per i Lakers che fanno capire quanto sia davvero lontano il giovane James da essere un giocatore da rotazione Nba, coach Redick lo richiama in panchina. La ciliegina sulla torta, il canestro di Bronny James, non arriva ma poco importa, la storia ora dice che soltanto LeBron è riuscito a dividere spogliatoio e parquet Nba con il figlio. La partita scivola via senza grandi sussulti con un super Anthony Davis a punire tutte le disattenzioni della deludente frontline di Minnesota, i Lakers trovano il successo 110-103 che rende quindi ancora più bella la serata della famiglia James.

Un evento indimenticabile per la famiglia James che arriva a quattro minuti dalla fine del primo tempo con i Lakers avanti sui sonnolenti Timberwolves di 16 lunghezze. JJ Redick decide così che sia arrivato il momento di offrire a tutti gli spettatori della crypto.com arena, compresi Ken Griffey Sr. e Ken Griffey Jr. , la coppia padre-figlio che ha giocato insieme in Major League con i Marines all’inizio degli anni novanta, quello che stavano impazientemente aspettando. Prima le telecamere e i microfoni della Tnt catturano la breve conversazione tra i due James in panchina, con LeBron (39 anni) che parla e Bronny (20 anni) che naturalmente ascolta in silenzio. “Sei pronto? Hai visto l’intensità che c’è in campo, vero? Non pensare ai tuoi errori, dai tutto quello che hai”, poi arriva l’appuntamento con la storia. LeBron rientra sul parquet insieme a Bronny che fa così il suo esordio nella Nba accolto da una standing ovation da brividi.  “Un momento che non dimenticherò mai - dice al termine del match Bronny James - sono davvero grato per l’opportunità che mi è stata data, adesso voglio migliorare giorno dopo giorno”. Da orgoglioso papà gli fa eco LeBron “La famiglia per me è la cosa più importante di tutte. Facendo questo lavoro spesso mi sono assentato, adesso poter giocare con mio figlio è qualcosa di assolutamente straordinario. Lo considero uno splendido regalo, sono incredibilmente orgoglioso di lui”.

Fonte: gazzetta.it