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Daniele Scardina, chi è e come sta il pugile ricoverato in coma dopo un malore

Daniele Scardina, chi è e come sta il pugile ricoverato in coma dopo un maloreDAZN
Il pugilato italiano e mondiale si stringe attorno a Daniele Scardina, tornato a casa dopo l'emorragia cerebrale che lo ha colpito lo scorso febbraio.

L'Italia e il mondo intero della boxe si sono stretti per settimane in un abbraccio virtuale attorno alle spalle larghe di Daniele Scardina, il boxeur 30enne finito in terapia intensiva in seguito a un terribile malore a fine febbraio. Dopo il delicato intervento al cervello, le sue condizioni sono state a lungo "gravi ma stabili": nella seconda settimana di marzo sono stati segnalati "lievi miglioramenti" e il 26 aprile finalmente è arrivata la notizia che tutti attendevano: ha lasciato l'ospedale. Dopo la fase riabilitativa in una struttura specializzata a Lecco, il ritorno a casa celebrato con un post: "Grazie a Dio a casa".

In data 14 maggio viene pubblicata la prima foto del pugile in un toccante post del fratello Giovanni. "Non potevo ricevere regalo più bello: tenerti al mio fianco” si legge nel messaggio. Dio ha ascoltato le mie, le nostre preghiere. Adesso sei qui con me, questo è il compleanno più bello con la foto più bella che possa desiderare. Continua a combattere campione! Dani sta bene, sicuramente la strada è ancora lunga ma la cosa buona e certa è che lui c’è. Grazie a tutti degli auguri e per starci vicino"

Suo fratello Giovanni, in un post social, aveva già annunciato: "Le condizioni cliniche di Daniele continuano a migliorare e oggi stesso è stato dimesso dalla Terapia Intensiva per proseguire il percorso di cura inizialmente in reparto e in seguito in un centro di riabilitazione specializzato. La sua battaglia non è finita, ma possiamo dire finalmente che non è più in pericolo di vita".

E ancora: "Grazie anche a voi per la vicinanza che ci avete dimostrato camminando al nostro fianco in questo terribile momento, è bello sapere che tantissime persone hanno avuto un pensiero per mio fratello", ha scritto dopo aver ringraziato i medici e Dio. L’idea di pugilato di Daniele Scardina va al di là del ring. Il suo obiettivo è sempre stato quello di unire mondi diversi e comunicare anche agli appassionati di altri settori, dal calcio alla moda.

Daniele Scardina, Boxe

Il malore e il ricovero

Scardina è finito in coma il 28 febbraio ed è stato operato d’urgenza a Rozzano. Nel pomeriggio il pugile si trovava in un centro sportivo di via Fermi, quando ha accusato un malore durante l’allenamento, che l'ha costretto a interrompere l'allenamento e a recarsi negli spogliatoi. Lì, hanno riferito i carabinieri, si è accasciato a terra perdendo i sensi. Secondo i testimoni, il 30enne aveva da poco interrotto un allenamento leggero, quando tornato negli spogliatoi avrebbe avvertito un dolore all’orecchio e poi a una gamba, prima di lasciarsi andare a terra. Portato alla clinica, è poi stato sottoposto a intervento chirurgico alla testa.

Le condizioni di Daniele Scardina continuano a migliorare giorno dopo giorno, affermano i medici. Dopo gli aggiornamenti dei giorni scorsi, la clinica Humanitas di Rozzano, dove è ricoverato dal 28 febbraio, ha rilasciato una nota ufficiale per chiarire le sue condizioni, su richiesta della famiglia.

"A 15 giorni dal ricovero, i progressivi miglioramenti, monitorati con l'elettroencefalogramma, hanno consentito ai medici di scalare ulteriormente i sedativi e di far respirare il paziente in modo autonomo".

Il 27 marzo 2023 Daniele Scardina è finalmente tornato fuori pericolo di vita, come annunciato da suo fratello Giovanni sui social.

Un mese dopo, inizia la fase di riabilitazione, annunciato ancora da Giovanni: "In questo momento Daniele è sveglio e si prepara ad affrontare un percorso di cure e riabilitazione. La strada è ancora lunga, ma lui è un campione e ha già vinto la più dura delle battaglie. God is good all the time, All the time God is good!!".

Chi è Daniele Scardina

Daniele Scardina è un pugile professionista dei pesi supermedi. È nato il 2 aprile 1992 a Rozzano, in provincia di Milano, ma ha origini siciliane. Come molti ragazzi, da piccolo preferiva uscire con gli amici piuttosto che studiare, lui stesso ha dichiarato che la boxe lo ha salvato da cattive strade. A farlo avvicinare al pugilato è stato lo zio, che praticava questo sport, ma il giovane Scardina decise di dedicarsi completamente alla boxe solo dopo alcuni viaggi negli USA.

Il soprannome "King Toretto"

Una delle domande che spesso si pongono gli appasionati di boxe è da dove derivi il soprannome "King Toretto". In realtà Daniele non ha mai realmente risposto al quesito, ma è facile intuire che uno come lui sia sempre pronto a ogni tipo di sfida, e ad allenarsi anche molto più del dovuto, secondo quanto raccontato dal suo allenatore.

Le motivazioni di questo alias che riprende il nome del protagonista delle serie cinematografica "Fast & Furious" potrebbero essere riconducibili ai risultati eclatanti ottenuti in carriera, probabilmente affibiato dalle amicizie famose maturate negli anni tra l’Italia e gli USA.

Daniele Scardina con le fasce da boxe durante un incontro

Carriera

King Toretto ha iniziato la sua carriera di pugile nel 2012, all'età di 20 anni. Nel 2013 vinse il Golden Glove e partecipò alla World Series of Boxing e alla Talent League

Nel 2015, con il fratello Giovanni decise di trasferirsi a Miami, dove si allena come professionista con Dino Spencer nella famosa 5th Street Gym, frequentata nel corso degli anni da leggende della boxe come Muhammad Ali. A Milano, invece, viene seguito nella preparazione atletica dal suo amico e storico preparatore Alex Frustaci.

Il primo titolo

Il primo titolo arrivò nel 2017: dopo una serie di 10 vittorie consecutive, Scardina sconfisse per TKO alla terza ripresa l'esperto domenicano Wilmer Mejia, conquistando la cintura Federcaribe WBA, che era vacante.

Il titolo IBF

Nel marzo 2019, King Toretto è riuscito a vincere il suo primo titolo internazionale: al Superstudio Più di Milano, il pugile italiano ha sconfitto il finlandese Henri Kekalainen ai punti con verdetto unanime, conquistando il titolo IBF dei pesi supermedi. Dopo un primo round equilibrato, Scardina si è scatenato in quelli successivi, con Kekalainen che ha saputo incassare, ma senza impensierire l’avversario.

Il titolo UE

Dopo aver difeso il titolo IBF contro Alessandro Goddi e Ilias Achergui, nel febbraio 2021 Scardina ha conquistato sempre a Milano il titolo vacante supermedi dell’Unione Europea, imponendosi sullo spagnolo Cesar Nunez per TKO grazie a un ottavo round di altissimo livello.

Gli incontri

Il 13 maggio 2022 alla Milano Boxing Night, in un match andato in onda su DAZNDaniele Scardina ha ceduto all'esperto Giovanni De Carolis, primo a batterlo, la cintura intercontinentale dei pesi supermedi WBO.

Fino a quel momento, King Toretto non aveva ancora trovato un avversario capace di batterlo. Aveva vinto tutti i 20 incontri disputati, 12 per TKO, 2 per KO, 4 per decisione unanime e due per ritiro dell'avversario. Questa la lista fino alla finale persa contro De Carolis:

Numero Avversario Risultato Metodo Data  Round
20Jurgen DobersteinVittoriaRTD1 ottobre 20214
19Cesar NunezVittoriaTKO26 febbraio 20218
18Ilias AcherguiVittoriaUD25 ottobre 201910
17Alessandro GoddiVittoriaUD28 giugno 201910
16Henri KekalainenVittoriaUD8 marzo 201910
15David Antonio NunezVittoriaTKO10 novembre 20183
14Alexander BojicVittoriaKO16 giugno 20182
13Melvin BetancourtVittoriaTKO16 dicembre 20173
12Andrii VelikovskyiVittoriaUD24 giugno 20176
11Wilmer MejiaVittoriaRTD31 marzo 20172
10Aron CsipakVittoriaTKO2 dicembre 20165
9Rashad JonesVittoriaTKO5 novembre 20162
8David MonteroVittoriaTKO27 agosto 20162
7Christian BozzoniVittoriaTKO21 luglio 20163
6Steven CrowfieldVittoriaTKO14 maggio 20163
5Francisco SueroVittoriaTKO20 febbraio 20163
4Elias RamirezVittoriaTKO6 febbraio 20162
3Víctor MoyaVittoriaKO20 novembre 20151
2Ramon JimenezVittoriaTKO22 ottobre 20151
1Wilson JimenezVittoriaTKO4 settembre 20152

Daniele Scardina, il pugile che voleva unire mondi diversiMatchroom Boxing

Caratteristiche tecniche

184 cm per 75 kg di muscoli, Daniele Scardina ha un approccio anglosassone alla boxe: molto dotato tecnicamente, attacca sempre e comunque, con precisione oltre che con potenza. È comunque molto valido anche nell’incassare i colpi.

Fuori dal ring

Facile intuire che King Toretto sia un amante dei tatuaggi: ogni avvenimento importante della sua vita, sia positivo che negativo, è tatuato sul suo corpo. Sulla parte sinistra del costato, ad esempio, Daniele ha tatuato il suo idolo sportivo Mike Tyson. Sulla nuca, invece, la scritta ‘My Lord’ e all’altezza dello stomaco la scritta ‘Scardina Team’, dedicato alla sua famiglia e a tutti coloro che credono in lui. Sul braccio sinistro spiccano alcuni simboli cristiani: Scardina infatti è molto religioso e appartiene alla Chiesa evangelica pentecostale di Dio di Miami.

Nel 2020, Daniele è risultato positivo al Covid, negativizzandosi poco prima di debuttare nel programma “Ballando con le stelle” in coppia con la ballerina Anastasia Kuzmina. La partecipazione allo show gli ha dato grande visibilità anche al di fuori del ring, rendendolo molto apprezzato al grande pubblico.