Il promoter di Otto Wallin, Dmitriy Salita, ha spiegato come il suo pugile possa essere la grande sorpresa del 23 dicembre.
Wallin affronterà l'ex campione del mondo Anthony Joshua in un incontro che sarà il clou della serata "Day of Reckoning" in Arabia Saudita e sarà trasmesso in tutto il mondo su DAZN PPV.
Joshua arriva a questo incontro dopo le vittorie su Jermaine Franklin e Robert Helenius, ma Wallin rappresenterà una sfida più ardua, con la sua postura da pugile mancino potenzialmente essere un problema per l'ex campione del mondo.
Parlando con OLBG, Salita ha spiegato come Wallin possa dare a se stesso la migliore possibilità di battere la stella britannica.
"Credo che Anthony Joshua sia una persona intelligente e astuta, il suo IQ nel pugilato è molto elevato, ed è molto competente nello sport e sul ring quando sta accadendo davanti a lui", ha detto Salita.
"Le chiavi della vittoria per Otto sono queste. Deve mantenere un ritmo elevato e non permettere ad Anthony di prendersi pause e di impedirgli di colpire con pugni potenti. A volte Otto può riposare e appoggiarsi alle corde per misurare gli avversari, ma non credo che sia la migliore strategia stavolta...".
Ancora: "Molti grandi pugili impiegano il primo round per raccogliere dati, la velocità, il footwork, ed è come un computer ad alta funzionalità. Poi elabori e noti molte differenze nel secondo round rispetto al primo, quindi penso che entrambi i pugili saranno prudenti ma aggressivi, già nel primo round".
Salita ha poi sottolineato quanto sia importante questo incontro per entrambi, che cercano di rimanere in cima alla divisione dei pesi massimi: "C'è molto in gioco per entrambi. Anthony Joshua vuole combattere con Deontay Wilder, ma se Otto vince, si inserirà e si affermerà come un vero pugile d'élite dei pesi massimi."