Anthony Joshua è nelle fasi finali del percorso di allenamento in vista del suo scontro con Otto Wallin il 23 dicembre in Arabia Saudita, in diretta su DAZN PPV.
Questa sfida tra pesi massimi sarà il terzo incontro di Joshua nel 2023 e rappresenterà un passo cruciale sulla strada per diventare potenzialmente campione del mondo dei pesi massimi per la terza volta.
È risaputo che gli ultimi 12 mesi sono stati un processo di ricostruzione per Joshua dopo le due sconfitte consecutive contro Oleksandr Usyk. Dopo la seconda sconfitta con l'ucraino lo scorso anno, Joshua ha tenuto un discorso post-combattimento fuori dal suo solito stile. Questa manifestazione di emozione ha portato alcuni a interrogarsi sulla voglia di Joshua di continuare a combattere e sfidare i più grandi nomi. Tuttavia, il ritorno sul ring di Joshua nel 2023 è stato finora positivo, con le vittorie su Jermaine Franklin e Robert Helenius che hanno costruito un grande slancio in vista dello scontro con Wallin, ma lo svedese rappresenterà una dura prova.
Molti ricorderanno Wallin per il suo incontro con Tyson Fury nel 2019, quando inflisse un profondo taglio al campione in carica WBC dei pesi massimi e causò parecchi problemi. Sebbene Fury sia stato dichiarato vincitore dalle schede dei giudici, Wallin è uscito dal confronto come un legittimo contendente nella categoria dei pesi massimi. La sua postura da pugile (mancino) darà molto da pensare a Joshua a Riyadh, e lo svedese ha cercato di ottenere un vantaggio psicologico su Joshua affermando che il suo rivale britannico è mentalmente debole.
DAZN ha chiesto un commento su queste parole: Joshua non sembrava preoccupato e lascerà che siano i suoi pugni a parlare sul ring.
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Le parole di Joshua
"Non ho mai visto qualcuno vincere un combattimento con questi giochi mentali", ha detto Joshua. "Si vince un combattimento colpendo qualcuno più volte o più duramente dell'altro. Cosa posso dire? Ecco, è il suo punto di vista, ma alla fine vincerà chi sferra più pugni e colpisce più duramente, non chi ha un'opinione sulla mentalità di qualcuno".
A differenza dei suoi due incontri precedenti quest'anno, sembra esserci un cambiamento nell'atteggiamento di Joshua nell'approccio al confronto con Wallin. Durante la conferenza stampa di annuncio del match il mese scorso, Joshua aveva dichiarato che avrebbe un "lavoro di demolizione" su Wallin prima che i due si impegnassero in un acceso faccia a faccia. Questo è stato interpretato da alcuni come un segnale positivo per Joshua, che a volte viene criticato per il suo approccio rilassato prima dei combattimenti, ma agli occhi dell'ex campione del mondo, c'è solo un motivo per cui ha deciso di adottare questo approccio pre-combattimento.
"Voglio solo vincere, onestamente", ha continuato Joshua. Che ha aggiunto: "È questo, sono concentrato, sono concentrato. Quest'anno è stato tutto dedicato, tutto gas, niente freni. Voglio concluderlo con un botto".
Se Joshua riuscirà a vincere contro Wallin il 23 dicembre, è probabile che ciò porti a un super scontro con Deontay Wilder nel 2024. Tuttavia, Wilder deve uscire indenne dal suo incontro contro Joseph Parker, che fa parte della stessa serata di Joshua vs. Wallin.