Pesi medi o massimi non fa differenza: Oleksandr Usyk sa solo vincere. Il pugile ucraino viene da una striscia imbattuta di 22 incontri, compresa l'ultima vittoria contro Tyson Fury. E adesso? Ancora il britannico. E per i titoli più preziosi di tutti. In palio, infatti, ci sono le cinture dei pesi massimi WBC , WBO e WBA .
Il rematch contro Tyson Fury è su DAZN
Il rematch più attesso dell'anno per la categoria pesi massimi di boxe va in scena alla Kingdom Arena di Ryiahd tra Oleksandr Usyk e Tyson Fury.
Dopo lo storico incontro di maggio, Usyk e Fury tornano a combattere per i titoli dei pesi massimi WBC, WBO e WBA. E potrete vedere tutto su DAZN.
Tyson Fury-Oleksandr Usyk 2 si disputa sabato 21 dicembre dalle 16:30.
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Chi è Oleksandr Usyk
Oleksandr Usyk è nato il 17 gennaio 1987 a Sinferopoli, nel cuore della Crimea . Fino all'età di 15 anni ha giocato nel Tavrija Simferopol', la squadra di calcio della sua città, prima di decidere di dedicarsi al pugilato.
Carriera
Usyk ha cominciato la propria carriera da pugile nei pesi medi, categoria in cui conquistò la medaglia di bronzo agli europei per dilettanti del 2006 . Passato ai pesi mediomassimi, vinse la Coppa Strandya nel 2008 . Lo stesso anno cambiò ancora categoria, passando ai pesi massimi, ma alle Olimpiadi di Pechino 2008 non brillò, e venne eliminato ai quarti da Clemente Russo. L’oro arrivò nel novembre dello stesso anno agli europei a Liverpool nella categoria mediomassimi, battendo in finale Sjarhej Karneeŭ.
Tornato alla categoria dei pesi massimi, nel 2009 conquistò ancora un bronzo, questa volta ai mondiali di Milano . Nel 2011 finalmente arrivò l’ oro anche ai mondiali, a Baku , battendo in finale l'azero Teymur Mammadov.
Nel 2012 Usyk si prese la rivincita contro Clemente Russo: alle Olimpiadi di Londra l’ucraino sconfisse in finale il pugile casertano, conquistando il suo primo oro olimpico .
Usyk lasciò così il dilettantismo, con un record di 335 vittorie e 15 sconfitte.
Il passaggio tra i pro e il primo titolo
Il passaggio al professionismo arriva nel 2013 , all'età di 26 anni, sconfiggendo all’esordio il messicano Felipe Romero per KO al quinto round.
Il primo titolo arrivò un anno dopo, dopo aver battuto il sudafricano Daniel Bruwer al settimo round per KO tecnico per il titolo Intercontinentale ad interim WBO nella categoria cruiser . Usyk difese il titolo nei mesi successivi contro Danie Venter, Andrey Knyazev, Johnny Muller e Pedro Rodriguez.
Il titolo WBO
Dopo una striscia di nove vittorie consecutive, tutte per KO, gli viene concessa la chance per il mondiale WBO . Nel settembre 2016 sfidò a Danzica l'imbattuto campione polacco Krzysztof Głowack. L'incontro si concluse ai punti con decisione unanime a favore di Usyk con il punteggio di 119-109, 117-111, 117-111.
La World Boxing Super Series
Dopo aver difeso il titolo contro Thabiso Mchunu e Michael Hunter, nel 2017 Usyk partecipò insieme a Mairis Briedis, Murat Gassiev, Yuniel Dorticos, Marco Huck e Krzysztof Włodarczyk al World Boxing Super Series, torneo che mette insieme tutti i campioni in carica. A vincere fu proprio l’ucraino, che quindi divenne campione indiscusso grazie ai titoli WBA, WBC, IBF e WBO detenuti contemporaneamente .
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Nel 2018, Usyk difese i titoli contro l’inglese Tony Bellew, che sconfisse all’ottavo round grazie a una serie di sinistri letali.
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Il titolo WBO pesi massimi
Dopo aver battuto Bellew, Usyk passò nuovamente ai pesi massimi. Nel 2020 il pugile ucraino combatté con l'ex sfidante al titolo mondiale Derek Chisora. Grazie alla sua abilità nel gioco di gambe e la sua resistenza, Usyk vinse per decisione unanime con i punteggi di 117-112, 115-113, 115-113, diventando così il candidato numero uno a sfidare Anthony Joshua per il titolo dei pesi massimi WBO.
La sfida con Joshua
Il 20 luglio l'annuncio ufficiale: Oleksandr Usyk contro Anthony Joshua , allo stadio del Tottenham, a Londra. Un incontro in cui "AJ" partiva favorito, soprattutto considerato il contesto: 62.000 spettatori e quasi tutti lì per il pugile inglese.
Il match
Oleksandr Usyk ha interpretato quasi alla perfezione la sfida contro Anthony Joshua . Dal primo all'ultimo round, il 12° . Il pugile ucraino non ha mai dato l'impressione di subire l'avversario, anzi. Lo ha tenuto a bada per tutto l'incontro, provando a sferrare colpi decisivi in alcuni momenti. Come negli ultimi secondi del match, quando l'ira di Usyk si è abbattuta su "AJ".
La vittoria
Non è bastata la forza di volontà di Anthony Joshua per evitare la sconfitta. Usyk ha dimostrato grande continuità, vincendo la gara per decisione unanime della giuria presente.
"Rivincita? Non ci penso, voglio solo tornare dalla mia famiglia" . Con queste semplici parole Usyk ha trasmesso tutta la sua grandezza e umiltà al termine della gara in cui ha conquistato il titolo dei pesi massimi WBO. La rivincita era però destinata ad avere luogo. Il 20 agosto a Jeddah, in Arabia Saudita, l'ucraino ha vinto ancora.
Il doppio rinvio con Fury e la vittoria del 18 maggio
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L'altro grande incontro della sua carriera, tra lottatori imbattuti, è stato quello di Riyadh con Tyson Fury. Inizialmente previsto per il 23 dicembre, ha subito due rinvii: uno a seguito del match tra l'inglese e Ngannou, l'altro per infortunio del britannico. Da fine 2023 si è dunque passati al 17 febbraio e, infine, al 18 maggio 2024 .
Com'è andata? A ricordarlo, anche un duro come Usyk può lasciar correre le emozioni. Dopo una partenza forte, Oleksandr impone il proprio ritmo nelle prime riprese, ma Fury cresce nel corso del match e domina la fase centrale. Tuttavia, all'ottavo round Fury subisce un infortunio al naso, e nel nono round viene atterrato da Usyk. Da quel momento, il pugile ucraino prende il controllo della fase finale del match.
La vittoria va a Usyk per split decision, con i punteggi di 115-112, 113-114 e 114-113, facendolo diventare il nuovo campione indiscusso dei pesi massim i. Con la vittoria, Usyk si aggiudica la cintura WBC e il titolo di campione lineare, diventando il primo a unificare le quattro cinture nell'era moderna, impresa che non si vedeva dal trionfo di Lennox Lewis nel 1999.
Il rematch è già stato annunciato per il 21 dicembre 2024, nuovamente a Riyadh.
Gli incontri
Oleksandr Usyk è imbattuto nei suoi 22 incontri disputati, di cui 10 per TKO, 3 per KO e 5 per decisione unanime.
| Numero | Avversario | Risultato | Metodo | Data | Round |
| 22 | Tyson Fury | Vittoria | SD | 18 maggio 2024 | 12 |
| 21 | Daniel Dubois | Vittoria | TKO | 25 agosto 2023 | 9 (12) |
| 20 | Anthony Joshua | Vittoria | SD | 20 agosto 2022 | 12 |
| 19 | Anthony Joshua | Vittoria | UD | 25 settembre 2021 | 12 |
| 18 | Derek Chisora | Vittoria | UD | 31 ottobre 2020 | 12 |
| 17 | Chazz Witherspoon | Vittoria | RTD | 12 ottobre 2019 | 7 |
| 16 | Tony Bellew | Vittoria | KO | 10 novembre 2018 | 8 |
| 15 | Murat Gassiev | Vittoria | UD | 21 luglio 2018 | 12 |
| 14 | Mairis Briedis | Vittoria | MD | 27 gennaio 2018 | 12 |
| 13 | Marco Huck | Vittoria | TKO | 9 settembre 2017 | 10 |
| 12 | Michael Hunter | Vittoria | UD | 8 aprile 2017 | 12 |
| 11 | Thabiso Mchunu | Vittoria | TKO | 17 dicembre 2016 | 9 |
| 10 | Krzysztof Głowacki | Vittoria | UD | 17 settembre 2016 | 12 |
| 9 | Pedro Rodriguez | Vittoria | TKO | 12 dicembre 2015 | 7 |
| 8 | Johnny Muller | Vittoria | TKO | 29 agosto 2015 | 3 |
| 7 | Andrey Knyazev | Vittoria | TKO | 18 aprile 2015 | 8 |
| 6 | Danie Venter | Vittoria | TKO | 13 dicembre 2014 | 9 |
| 5 | Daniel Bruwer | Vittoria | TKO | 4 ottobre 2014 | 7 |
| 4 | Cesar David Crenz | Vittoria | KO | 31 maggio 2014 | 4 |
| 3 | Ben Nsafoah | Vittoria | KO | 26 aprile 2014 | 3 |
| 2 | Epifanio Mendoza | Vittoria | TKO | 7 dicembre 2013 | 4 |
| 1 | Felipe Romero | Vittoria | TKO | 11 settembre 2013 | 5 |
Caratteristiche tecniche
Usyk è tra i pugili più alti tra i professionisti: parliamo di 191 cm di altezza per 101 kg , con un mancino che ha un allungo di 198 cm.
| Altezza | Peso | Allungo |
| 191 cm | 101 kg | 198 cm |
Nonostante la stazza, l’ucraino è veloce e agile grazie alla sua abilità nel gioco di gambe. Usyk ama andare sulla distanza: ha una resistenza molto elevata, che gli permette di sfiancare l’avversario per poi finirlo.
Le mosse
Usyk sbaglia poche volte, anzi, è lui che induce l'avversario a sbagliare: si fa colpire come vuole lui e poi contrattacca. E poi finisce con la specialità della casa: il gancio sinistro, preciso e potente, qualità fondamentali nella categoria dei pesi massimi.
Vita privata
Usyk è laureato in scienze motorie , è sposato e ha tre figli nati rispettivamente nel 2009, 2013 e 2015.