Un affare irrinunciabile. La tentazione Bayern per Calhanoglu accende i tifosi dell'Inter, ma senza i toni o le reazioni di un anno fa per il grande rifiuto di Lukaku. C'è chi vede l'affare: "Settanta milioni per Calhanoglu sono quasi come i 115 per Lukaku. Sarebbe una cessione storica". Chi vede una grande opportunità: "Dovesse davvero arrivare una cessione a certe cifre, ringrazierei il turco senza troppe polemiche". E anche riconoscenza: "Mi sveglio. Leggo che offrono 70 milioni per Calhanoglu. Gli do un bacio sulla fronte e lo ringrazio di cuore mentre prende l’aereo". C'è chi teme un'altra estate di attese, dopo la scorsa con il telefono spento di Lukaku. Ma con molto disincanto si ricorda che: "Calhanoglu è passato dal Milan all'Inter per 500.000 euro, ci stupiamo che possa parlare con il Bayern Monaco?".
Non mancano le critiche, perché "umanamente è sempre stato quella cosa lì. Uno che in Germania firma due contratti in contemporanea e che per 500 mila euro cambia sponda di Milano. No surprise…". E i milanisti rincarano: "Interisti che impazziscono perché Calhanoglu strizza l’occhio a chi gli offre 10€ in più… Non ho capito, pensavate che fosse interista?". La linea - almeno per ora - è di dare fiducia al club, perché "in questi anni abbiamo dichiarato che fosse impossibile sostituire tecnicamente Lukaku… e invece. Skriniar… e invece. Perisic… e invece. Brozovic… e invece (sostituito dallo stesso Calha sul quale nessuno scommetteva 1 euro come regista). Fate fare alla società e a Inzaghi". Ma tecnica e tattica a parte, c'è il cuore che comanda e... "in tutta questa situazione la cosa che mi dispiacerebbe di più sarebbe non poter più cantare il coro che più di tutti fa tremare San Siro: Calha lo sai perché...".
Fonte: gazzetta.it