C’è tanta Italia nel passato di Luis De la Fuente. E le partite non sempre hanno lasciato un buon sapore nella boca del ct della Spagna. L’anno scorso in Olanda la semifinale di Nations League vinta dalla Spagna non ha portato con sé strascichi polemici, al contrario di quanto successe nel 2021.
A Maribor il 27 marzo di 3 anni fa Italia e Spagna si affrontarono nella seconda partita del girone dell’Europeo Under 21 giocato tra Slovenia e Ungheria: finì con molti più espulsi che gol: 0-0 e 3 cartellini rossi, a Scamacca, Rovella e Mingueza, gli ultimi due protagonisti della rissa finale. Dopo la gara De la Fuente sparò a zero contro gli azzurri: “Abbiamo fatto un’ottima partita, peccato che di nuovo ci siamo trovati a dover fronteggiare situazioni assurde per una partita di calcio, come due anni fa”. Il riferimento di De la Fuente è a un’altra sfida di un Europeo Under 21, a Bologna, con successo della ‘rojita’ per 3-1 seguita da lamentele varie per la durezza dei nostri azzurrini. Ancora De la Fuente a Maribor: “Una squadra si dedica a dare calci e oltretutto le viene permesso di farlo, e così facendo butta a terra il lavoro dell’altra squadra.
L’arbitro dovrebbe assicurare che la partita si svolga seguendo parametri di sportività, senza calci né aggressioni, è li per impartire giustizia. E invece si è permesso a una squadra di fare ciò che ha voluto sul terreno di gioco in termini di entrate violente, aggressioni… Non so, tutto questo mi sembra davvero ingiusto nei confronti dell’altra formazione che prova a giocare a calcio e a competere con le armi determinate dal regolamento. Sapevamo ciò che ci aspettava perché c’eravamo già passati due anni fa, e avevamo avvertito i giocatori. Siamo stati all’altezza della situazione mantenendo la concentrazione per tutta la partita contro un avversario che impediva lo sviluppo normale del gioco sfiorando il limite del regolamento e a volte superandolo”.
La Spagna, campione uscente per la vittoria in Italia nel 2019, vinse il girone e perse in semifinale col Portogallo, che aveva eliminato l’Italia nei quarti ai supplementari. Giovedì De la Fuente ritrova gli Azzurri, ma ovviamente è tutta un’altra storia.
Fonte: gazzetta.it