Andrea Abodi, ha parlato a margine dell'evento "Il Foglio a San Siro". Tra i temi toccati dal ministro per lo Sport, la questione stadio di Milano, ma non solo. "San Siro? Da un lato mi auguro che possa dimostrare di saper autorigenerarsi - ha dichiarato a Sky -, che possa ammodernarsi e diventare contemporaneo. Lì c'è un pezzo importante della storia del calcio ma queste strutture vanno rese contemporanee, ospitali. Aspettiamo ancora un paio di mesi e il progetto di WeBuild, io sono sempre fiducioso. Il Milan ha la sua agenda, ha già acquistato i terreni a San Donato, l'Inter ha la sua progettualità ma sono convinto che San Siro avrà ancora una buona vita".
E poi: "Gli stadi sono infrastrutture strategiche per tutto quello che rappresentano, sono indispensabili per la competitività dei club, saremo soggetti attivi e non spettatori". ha aggiunto. "Il ruolo della Federazione è quello di guidare le esigenze di tutte - ha detto -, sapendo che la Serie A è la locomotiva del sistema. Dovrebbe essere interesse di tutti far sì che la Serie A possa competere in maniera sempre più competitiva”. E ancora: "Approfitto per fare i complimenti alle nostre tre squadre Roma, Atalanta e Fiorentina che sono arrivate in semifinale, non è estemporaneo, l'anno scorso furono 5 in semifinale, tre in finale, anche se non abbiamo vinto. Si può dire che molte cose non vanno, anche per come si curano gli interessi della serie A, ma ci sono alcuni risultati molto significativi. Il risultato sportivo inizia ad essere gratificante, siamo in testa al ranking Uefa e avremo 5 squadre in Champions e potrebbero anche essere sei".
Infine ecco il commento del ministro sul fine mandato come presidente del Coni: "Aldilà dei rapporti personali e della stima per lui, cerco di non affrontare questioni che riguardano le singole persone. Io non credo agli uomini e alle donne della provvidenza, quello che noi facciamo è a servizio e di servizio. Per cui quando un mandato finisce la vita continua e il mondo va avanti". Il ministro ha parlato anche del successo dei nerazzurri in campionato: "Complimenti all’Inter, una vittoria meritata e convincente, mi ha stupito la costanza, l’equilibrio, una guida serena e determinata, anche lo stile quindi. C'è stata qualche cosa che magari non è andata, ma il resto come ho detto una vittoria meritata. Il tema ora è rinnovare questa capacità, si pensa già al prossimo, ci sono sempre nuovi stimoli".
Fonte: Gazzetta.it