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Calcio

Abraham, Tomori e Loftus: quello che sfiderà il Venezia è un Milan british

Michele Antonelli
Abraham, Tomori e Loftus: quello che sfiderà il Venezia è un Milan britishN/A
Il Diavolo ha anche un'ossatura inglese: il centravanti ha ritrovato due compagni che erano con lui nelle giovanili del Chelsea. Insieme hanno vinto una Youth League. Sabato dovrebbero partire tutti dal primo minuto

Roma è stata per un po’ di tempo casa sua. Forse, anche per questo, Tammy Abraham si è calato subito nel mondo milanista. Il centravanti inglese, ultimo colpo di mercato rossonero, è stato lanciato da Fonseca contro la Lazio. All’Olimpico è entrato da protagonista, sfornando l’assist del 2-2 per Leao e sfiorando il gol vittoria nel finale. Con lui, il Diavolo si è assicurato una soluzione in più davanti. E ora, con Tomori e Loftus-Cheek, può mettere in campo la forza di un’ossatura tutta british. Il Milan parla sempre più inglese e il bello è che i rossoneri d’Inghilterra hanno iniziato il loro viaggio proprio insieme. Partendo da Londra. I tre sono cresciuti nelle giovanili del Chelsea e hanno vissuto con i Blues tutta la trafila, togliendosi diverse soddisfazioni negli anni tra l’Under 18 e l’Under 21.

A Milano si sono ritrovati nove anni dopo la vittoria a braccetto della Youth League, la Champions dei giovani, in un periodo molto più spensierato agli ordini di mister Adrian Viveash. Quella coppa fu il trampolino di lancio delle loro carriere, il punto di partenza verso il viaggio nel mondo dei grandi. Dopo le prove generali contro la Lazio, con ogni probabilità Fonseca riproporrà il trio dal 1’ contro il Venezia. Tomori e Loftus-Cheek sono gli unici calciatori di movimento ad aver giocato tutti i 270 minuti di campionato. Due pilastri per il tecnico. Abraham, voluto con forza dal portoghese e arrivato negli ultimi giorni di trattative, sarà invece piazzato al centro dell’attacco in attesa di Morata. In una partita in cui per i rossoneri conterà solo la vittoria, dopo un avvio di campionato con troppi "se" e "ma" e solo 2 punti conquistati in rimonta contro Torino e Lazio. Tomori dovrà rialzare il muro insieme a Pavlovic, Loftus-Cheek dovrà dare muscoli e gol al centrocampo, come visto l’anno scorso, ed Abraham garantire gol e affidabilità davanti.

Formando una vera e propria colonna inglese, novità dalle parti di Milanello. La stagione rossonera sarà per i tre anche un punto di svolta in ottica nazionale. La novità estiva è che, dopo l'Europeo in Germania, l’Inghilterra ha cambiato guida tecnica affidando la panchina ad interim a Lee Carsley, campione d’Europa con l’Under 21. I tre, snobbati negli ultimi tempi per vari motivi, hanno adesso una motivazione in più per rilanciarsi. Ripartendo da zero. Tomori non veste la maglia dell'Inghilterra da novembre dello scorso anno. Loftus-Cheek, reduce forse dalla sua migliore annata in carriera, è stato convocato per l’ultima volta nel 2018. Abraham ha avuto invece la sua ultima chance nel giugno 2022, contro l’Italia in Nations League. La maglia rossonera servirà a dare risposte… anche per il Re.

Fonte: Gazzetta.it