In tre anni dalla Serie C alla Serie A TIM, dopo tre esperienze diverse, in tre squadre totalmente differenti, ottenendo sempre risultati eccellenti.
Alessio Dionisi è uno dei volti nuovi di questo campionato, un allenatore debuttante, che si era già meritato la Serie A TIM dopo la cavalcata vincente con l’Empoli in Serie B e che invece è stato scelto dall’ambizioso Sassuolo per dare continuità all’ottimo lavoro svolto da Roberto De Zerbi.
Una scommessa calcolata, verrebbe da dire. Le aspettative sono alte, come del resto è alta la consapevolezza che Dionisi ha acquisito nel tempo: ci sono tutte le carte in regola per vivere un matrimonio perfetto.
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Imolese e Venezia come biglietti da visita
Dopo una discreta carriera da calciatore (era difensore centrale) tra Serie C e Serie D, la carriera da allenatore di Dionisi inizia all’Olginatese nel 2014/15.
La prima scintillla, però arriva tre anni fa, nella stagione 2018/19 alla guida dell'Imolese scrive la storia: per la prima volta il club emiliano, grazie ad un terzo posto nella classifica del girone B, accede ai playoff di Serie C in "posizione privilegiata" e cioè ottenendo la qualificazione diretta agli spareggi per andare in Serie B.
I playoff non andranno bene, ma lo splendido lavoro di Dionisi viene notato dal Venezia, che la stagione seguente llo sceglie come nuovo allenatore. La squadra veneta arrivava da un campionato complicato, con una salvezza ottenuta solo ai play-out e dopo tre cambi di allenatore. Dionisi scuote l’ambiente, lo ringiovanisce e il Venezia disputa un ottimo torneo, chiudendo undicesimo con 50 punti, e la valorizzazione di due giovani interessanti come Mattia Aramu e Luca Fiordilino. In pratica vengono costruite le basi per l’opera poi completata da Paolo Zanetti l’annata successiva.
La cavalcata dell’Empoli che ha impressionato tutti
Dionisi, invece, si è già accordato con l’Empoli, che cerca un allenatore giovane, sveglio e determinato per provare a ritornare in Serie A TIM. Il campionato 2020/21 dei toscani, da lui guidati, è un capolavoro.
Il 4-3-1-2 incanta, La Mantia e Mancuso formano una super coppia da oltre 30 gol, Bajrami lega il gioco sulla trequarti, l’Empoli vince la Serie B con 73 punti e il miglior attacco (68 gol segnati), conquistando la meritata promozione. Della formazione azzurra impressiona la solidità: una squadra che concede poco agli avversari e crea tantissimo davanti, sfruttando le sovrapposizioni dei terzini e i continui inserimenti dei centrocampisti interni. Una macchina perfetta.
Dove può arrivare il Sassuolo?
Ed è proprio per i risultati ottenuti nelle ultime tre stagioni che il Sassuolo, non appena avuta la conferma dell’addio di De Zerbi, ha subito messo gli occhi su Dionisi.
Un corteggiamento forte dell’AD Giovanni Carnevali e del DS Giovanni Rossi, che ha avuto i suoi effetti. Dionisi ha firmato un biennale con il Sassuolo ed è pronto al suo esordio in Serie A TIM con tutte le motivazioni e l’entusiasmo necessari. La sua idea di calcio si sposa alla perfezione con quella che il club emiliano, con Di Francesco prima e De Zerbi poi, ha sempre portato avanti. La squadra è competitiva e matura, ci sono diversi giocatori di qualità, gli ingredienti sembrano quelli ideali per costruire un progetto tecnico di successo.
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Tutto il campionato del nuovo Sassuolo di Dionisi, così come tutta la Serie A TIM 2021-2022, è in esclusiva su DAZN.
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