La Lazio è chiamata alla rimonta in Conference League. Dopo il ko per 2-1 all'Olimpico nell'andata degli ottavi, i biancocelesti volano in Olanda per cercare di ribaltare il risultato contro l'AZ di Alkmaar, città caratteristica dei Paesi Bassi famosa in particolare per il formaggio. Ecco tutto quello che c'è da sapere.
Alkmaar, la capitale del formaggio del nord è in Olanda
Alkmaar è famosa in tutto il mondo per il mercato del formaggio, una tradizione secolare che si svolge nella città olandese. Il legame tra la città e il Gouda arriva addirittura al quattordicesimo secolo: nel 1365, infatti, arriva la prima pesa per il formaggio, con il numero che sale a quattro nel 1612 e una corporazione dei portatori di formaggio esistente già dal 1619.
Il primo anno del mercato del formaggio è però il 1593: da allora ha luogo in piazza Waagplein, con una serie di operazioni preliminari che partono sin dal mattino. La merce dev'essere esposta entro le 9:30, il mercato è aperto al pubblico dalle 10 ed entro le 13 la piazza dev'essere svuotata. L'evento si svolge ogni venerdì da aprile a settembre, ma è possibile visitarlo anche martedì sera dalle 19 alle 21 nei mesi di luglio e agosto.
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L'altro evento è la festa della liberazione, celebrata l'8 ottobre in memoria della vittoria della città di Alkmaar nel 1573 contro la Spagna.
Cosa vedere ad Alkmaar
Oltre al mercato del formaggio, Alkmaar offre altri motivi per visitare la città: la cattedrale gotica di San Lorenzo e due Musei particolari, oltre naturalmente a quello del formaggio: quello della birra e quello dei Beatles.
Nel centro storico della città, inoltre, si trovano due vie caratteristiche: Laat e Langestraat. Altra tappa obbligatoria è il giro in battello nei canali della città.
Lo stadio dell'Alkmaar: l'AFAS Stadion
Inaugurato il 4 agosto 2006, da quasi 17 anni l'AFAS Stadion ospita le partite interne dell'AZ Alkmaar. Sostituì il vecchio Alkmaarderhout Stadion e il primo match vide affrontarsi padroni di casa e l'Arsenal, che vinse 3-0: il primo gol fu di Gilberto Silva. In Eredivisie, invece, l'AZ vinse 8-1 il 18 agosto 2006 contro il NAC Breda e a far esultare i tifosi di Alkmaar per la prima volta nel nuovo impianto fu Danny Koevermans.
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Lo stadio ospita 17mila spettatori e ha quattro tribune: la "Victorie-tribune", il cui nome deriva dalla già menzionata vittoria di Alkmaar sulla Spagna e la "Molenaar-tribune", così chiamata in onore di Cees e Klaas Molenaar, che risolsero la crisi economica del club nel 1972. Le altre due, poste dietro le porte, sono la "Van der Ben tribune" e l'"Alkmaarder Hout tribune", quest'ultima a fare da omaggio al vecchio impianto.
Nell'agosto 2019, purtroppo, l'AFAS Stadion perse il tetto di una delle due tribune a causa del forte vento, ma fortunatamente quel giorno non erano previste partite interne dell'AZ. Pochi mesi dopo, il club ha avviato la ristrutturazione.