La Juventus, in Serie A TIM, conquista la sua terza vittoria consecutiva, al Via del Mare contro il Lecce. A segno Fagioli per la prima volta, Allegri è contento del risultato e della prestazione della squadra.
Proprio l'allenatore toscano aveva esaltato le qualità del numero 44 quando giocava nella squadra Primavera della Juve nel 2018.
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Le parole di Allegri dopo Lecce-Juventus
"La squadra ha fatto una buona partita, a parte l'ultimo tiro che abbiamo concesso, con il palo. Siamo stati fortunati, ma potevamo far gol prima dell'1-0. Nel secondo tempo abbiamo avuto occasioni importanti, era importante vincere dopo la batosta contro il Benfica".
FAGIOLI PROTAGONISTA
"È un ragazzo che ha grande qualità, è stato 'imbastardito' nel ruolo, ha fatto un bel percorso. Per me deve giocare davanti alla difesa, deve impararlo. Ha avuto una bella intuizione, un bel colpo. Bravo anche Iling a dargli la palla. I ragazzi supportati dagli anzianotti stanno facendo bene. Una vittoria in un momento non semplice. Salire a 22 punti era il nostro obiettivo, i ragazzi lo hanno meritato. Fagioli può entrare a partita in corso per darci ritmi importanti".
LA MENTALITÀ DI MIRETTI
"Miretti ha fatto una buona partita, purtroppo non riesce a far gol. Il rimprovero al cambio? Doveva guardarsi dietro, ma Miretti ha giocato tante partite sia quest'anno che l'anno scorso. È un giocatore affidabile di testa, a livello mentale. Più giocatori hai di questo tipo e più è facile fare risultato".
SUPERARE IL MOMENTO DIFFICILE
"Nel calcio come nella vita si cade e ci si rialza, non può andare sempre male o sempre bene. Bisogna essere incoscienti, avere un po' di sana follia perché quando le cose vanno bene sono tutti bravi. Bisogna affrontare la tempesta nei migliori dei modi. Siamo riusciti a switchare tra Champions e campionato e abbiamo vinto. Se siamo troppo razionali, non si va da nessuna parte".
FIDUCIOSO NELLA VITTORIA
"È da marzo dell'anno scorso che non vincevamo tre partite di fila, non era semplice stasera. Il 29 è il compleanno di mio figlio, quindi ero fiducioso sul risultato. Andare via prima del calcio d'angolo finale? O andava dentro o andava fuori, quindi ho preferito andar via sperando che andasse bene".