"Se mio figlio è qualcuno, lo deve solo a Raul". Coquito Rodriguez, papà di Alvaro, ha parlato così, in un'intervista, di suo figlio che gioca nel Real Castilla, ma ha debuttato anche con il Real Madrid.
E il verbo debuttare non è proprio quello giusto. Si, perché Alvaro Rodriguez non solo è sceso in campo "tra i grandi", ma l'ha fatto creando un assist per Asensio nel match vinto 2-0 dai Blancos contro l'Osasuna. Ed era entrato all'88'.
Nella seconda partita è risultato ancora più decisivo: siamo a 12' dalla fine del Derbi di Madrid, i Colchoneros vanno avanti 1-0, proprio un minuto prima Alvaro Rodriguez era entrato in campo. Calcio d'angolo di Modric, stacco di testa, più in alto di tutti, del numero 39 e gol del pareggio sotto gli occhi di Carlo Ancelotti. Sta già facendo parlare di sé, ma scopriamo di più su Alvaro Rodriguez.
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Real Madrid, la stella Alvaro Rodriguez
Nato il 14 luglio 2004, Alvaro Rodriguez è un attaccante fisico che nasce in Spagna ma ha origini uruguaiane (1,93 d’altezza), che ha iniziato la carriera nelle giovanili del Girona prima di trasferirsi nell’Under 17 del Real Madrid dal luglio 2020.
Dalla stagione 2020/2021 fa parte del Real Castilla (la Primavera dei Blancos) dove segna 4 gol e 4 assist in 17 presenze nel campionato di categoria e si ripete nell’attuale stagione con 16 presenze e 5 gol.
Ancelotti gli dà fiducia e lo lancia anche in prima squadra dandogli spazio: ventitre minuti in Coppa del Re contro il Caceno il 3 gennaio scorso e poi due presenze in Liga. Nella prima assist per Asensio contro l’Osasuna, e nella seconda gol nel Derbi. Rodriguez è soprannominato El Toro, come Lautaro Martinez.
Rivedi gli highlights di Real Madrid-Atletico e il gol di Alvaro Rodriguez
La scheda di Alvaro Rodriguez
| Età | 18 (14/07/2004) |
| Nazionalità | Uruguay |
| Altezza | 1,93 m |
| Ruolo | Punta |
| Piede | Sinistro |
| Scadenza contratto | 30/06/2027 |
| Valore di mercato | 2 mln |
Alvaro Rodriguez, numeri e statistiche col Real Castilla
| Stagione | Presenze | Gol | Assist | Minuti giocati |
| 2021/2022 | 20 | 4 | 4 | 781' |
| 2022/2023 | 17 | 5 | 0 | 1280' |
Alvaro Rodriguez cresciuto da Raul
Sulla panchina del Real Madrid Castilla c'è un certo Raul. Raul di talento se ne intende e infatti ha puntato tutto sulla crescita di Alvaro Rodriguez. Raul in costante contatto con Ancelotti ha avuto ragione, infatti l'allenatore dei Blancos l'ha già convocato e fatto giocare per ben due volte ricevendo i risultati sperati.
Il papà di Alvaro Rodriguez è un ex calciatore con 12 presenze nell'Uruguay e in una recente intervista a Marca, sul rapporto Raul-Alvaro, ha dichiarato: "Raùl gli dà consigli ogni giorno e lo riporta con i piedi per terra quando deve. Lo voglio abbracciare quando verrò a Madrid".
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Ancelotti su Alvaro Rodriguez
L'allenatore del Real Madrid sa come valorizzare i propri calciatori, soprattutto se si parla di giovani. Ancelotti è da tempo alla ricerca di un vice Benzema che attualmente in rosa non ha. Nelle ultime partite Rodrygo ha giocato da falso nueve in avanti, ma la soluzione non sembra essere quella ideale.
Alvaro Rodriguez con i suoi centimetri di altezza e il fisico (in prospettiva) imponente può rappresentare, in casa, quell'alternativa a Benzema nel presente, ma anche nel futuro quando il francese lascerà i Blancos. Lo stesso Ancelotti si è espresso in modo favorevole sul suo futuro: "È un tipo di giocatore che ci mancava: alto, robusto, bravo con la testa... ci può aiutare".
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A chi si ispira Alvaro Rodriguez
Il giovane classe 2004 ha le idee ben chiare come calciatori di riferimento al quale ispirarsi: Haaland e Lukaku. Non a caso due che fanno delle doti fisiche imponenti l'arma in più. Quelle stesse doti, mixate a quelle tecniche, che hanno consentito ad Alvaro Rodriguez di infilare Oblak nel derbi di Madrid.
Il talento Blancos ha un contratto con il Real Madrid fino al 2027, se le prestazioni continueranno ad avere questa continuità sia Ancelotti che Perez dovranno far presto per blindarlo.