Tre sconfitte di fila in Serie A TIM, un mese di gennaio - sfociato in febbraio - da dimentica per il Milan di Stefano Pioli che nelle ultime giornate hanno raccolto solo delusioni. Contro l'Inter è arrivato il secondo derby perso nel giro di venti giorni, ma nello 0-1 in campionato è stato l'atteggiamento rinunciatario dei campioni d'Italia a lasciare perplessi gli osservatori, ancora più della seconda panchina consecutiva di Rafael Leao.
A commentare il periodo difficile del Milan ha provato Massimo Ambrosini durante Supertele su DAZN.
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Le parole di Ambrosini sul Milan a Supertele
"L'atteggiamento del primo tempo del Milan non sarebbe cambiato con Leao in campo. Il portoghese è una questione di cui parlare, ma il modo in cui è sceso in campo il Milan è più preoccupante delle scelte di formazione" ha commentato Ambrosini.
Il blackout rossonero
"Non ho una spiegazione di questo momento, un crollo così verticale che è inaspettato. Questa squadra anche nelle difficoltà del passato si è sempre aggrappata a gioco e spirito, mentre la sconfitta nel derby è stato preoccupante anche per quello perché tutte le qualità sono state abbandonate. Non sarà così semplice venirne fuori, la situazione è veramente complessa".
La difesa a tre di Pioli
"Onestamente fa strano questa virata. Certo al Milan manca Tomori e Kjaer non è tornato ai suoi livelli dopo l'infortunio. I rossoneri devo cambiare modo di scendere in campo, mi aspetto una squadra rabbiosa contro il Torino per dare dei segnali immediati di ripresa"