Scelto da Maurizio Sarri, lanciato da Andrea Pirlo, tagliato da Massimiliano Allegri e riciclato all’ultimo da Thiago Motta. Arthur è la sorpresa della lista Champions, ma è ancora presto per capire se sarà un protagonista della nuova Juventus. Il 28enne centrocampista brasiliano, reduce dal prestito positivo alla Fiorentina e da una estate ad allenarsi con i "fuori progetto" bianconeri, ha occupato l’ultima casella per le Coppe europee. C’è il suo nome nella lista e c’è anche un nuovo numero di maglia: il 18. Thiago Motta ha preferito l’ex Barcellona a Filip Kostic, pure lui ai margini dopo i tanti rifiuti estivi: dalla Fiorentina al Southampton. Se sarà una reale nuova occasione per Arthur si capirà nel giro di pochi giorni. Poco prima del debutto in Champions dei bianconeri (17 settembre contro il Psv all’Allianz Stadium) terminerà il mercato turco (13 settembre). E fino ad allora tanto per Arthur quanto per Kostic alla Continassa sperano di trovare una soluzione last minute in prestito per abbassare ulteriormente il monte-stipendi e chiudere in bellezza il mercato in uscita dopo oltre cento milioni di incassi dalle cessioni: Soulè, Huijsen, Chiesa e Kean su tutti. Intanto Arthur, dopo aver sfiorato il Napoli nelle ultime ore del mercato italiano, pregusta l’opportunità di avere una nuova chance alla Juventus dopo le delusioni e i problemi fisici del passato (compresa la stagione a Liverpool) e il prestito rigenerante di Firenze: 48 presenze, 2 gol, 4 assist e la Conference League sfumata in finale. Sulla carta, il calcio palleggiato di Thiago Motta - ex Barcellona come lui - è molto più nelle sue corde rispetto a quello di Massimiliano Allegri, con il quale infatti non c’era mai stato grande feeling a livello tecnico. La concorrenza, però, nel rivoluzionato centrocampo della Signora è molta. E dopo una estate trascorsa fuori rosa, Arthur parte in ultima fila. Dai colpi Teun Koopmeiners, Douglas Luiz e Khephren Thuram fino ai rinati Manuel Locatelli e Nicolò Fagioli e al rilanciato Weston McKennie, pure lui rientrato a fine agosto dalla porta secondaria dei “fuori progetto”. Senza dimenticare Adzic, il talento montenegrino (ora ai box per problemi fisici, torna per l’Empoli) protagonista durante il precampionato e a cui la Juventus ha destinato uno dei due posti per gli acquisti extracomunitari. Quarto brasiliano della rosa dopo Danilo, Bremer e Douglas Luiz, ultimo nelle gerarchie (almeno per il momento), ma comunque ai primi posti tra i più pagati della rosa bianconera. Arthur, arrivato nel maxi scambio con Pjanic nell’estate 2020 per 80 milioni tra fisso e bonus, la scorsa estate ha rinnovato con la Juventus e spalmato una parte del ricco ingaggio. Ma adesso, dopo gli addii estivi di molti big (Szczesny, Alex Sandro, Rabiot, Chiesa), il brasiliano ex Fiorentina è il terzo più pagato della rosa assieme a Douglas Luiz (stipendio intorno ai 5 milioni più bonus) e dietro a Bremer (fresco di rinnovo) e Vlahovic.
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Arthur in lista Champions, ma non è scontato che resti nella Juve di Motta
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