Ci sono dei momenti durante una stagione in cui sbagliare è un problema e, al contrario, vincere vale doppio. Uno di questi è il big match del Gewiss Stadium del 13 febbraio in Serie A TIM tra l'Atalanta di Gasperini e la Juventus di Allegri, un vero e proprio spareggio per un piazzamento in Champions.
Negli ultimi anni Atalanta-Juventus è sempre stato uno scontro equilibrato, in campionato come in Coppa Italia, e in questa stagione vale un piazzamento per la competizione europea più importante.
L'1-0 con cui i nerazzurri di Gasperini si sono imposti all'andata obbliga la Juventus a cercare i tre punti con veemenza anche in un discorso di eventuale parità di punti finale.
L'Atalanta sa come fare male alla Juventus
Velocità, organizzazione e grande tecnica palla al piede. Quando Gasperini può contare sulla rosa al completo, la sua Atalanta è un prodotto assolutamente bello da vedere e difficilmente replicabile in Serie A TIM. In questa stagione però la Dea ha dovuto affrontare diversi periodi di "magra" che hanno costretto il tecnico a ridisegnare le proprie geometrie in tutti i reparti.
Negli anni però l'Atalanta ha sempre saputo mettere in difficoltà la Juventus, anche con Allegri in panchina, puntando sull'intensità di gioco.
Ritrovando le pedine cardine del suo gioco e forti della vittoria all'andata, l'Atalanta ha l'occasione di mettere una bella pietra in direzione Champions League nella sfida contro la Juventus.
Juve senza lampi nei big match
La Juventus di Allegri è chiamata al salto di qualità definitivo in campo, specialmente nei big match.
Contro le squadre che guidano la classifica e che si stanno giocando le prime quattro posizioni infatti la squadra bianconera non è mai riusciti a imporsi in questa stagione, con un rendimento sotto la media che ne ha complicato il cammino.
- Napoli-Juventus 2-1
- Juventus-Milan 1-1
- Inter-Juventus 1-1
- Juventus-Atalanta 0-1
- Juventus-Napoli 1-1
- Milan-Juventus 0-0
L'arrivo di Vlahovic ha però cambiato l'inerzia dei bianconeri. Un innesto fondamentale, come già si è visto nella sfida di esordio contro il Verona. Discorso che vale anche per Zakaria, che ha saputo inserirsi immediatamente nel cuore del gioco di Allegri.
E, non va dimenticato, anche nel reparto difensivo i bianconeri hanno ritrovato Danilo, fondamentale per innalzare l'asticella della qualità dell'11 titolare.
Nell'ultimo turno il momentaneo sorpasso della Juve proprio ai danni dell'Atalanta: lo scontro diretto servirà a definire le nuove gerarchie della zona calda per l'ingresso in Champions League.