La Nigeria e tutto il mondo del calcio tirano un sospiro di sollievo: Tijani Babangida e la moglie sono fuori pericolo dopo il terribile incidente stradale che è costato la vita al fratello dell'olimpionico ad Atlanta 1996, Ibrahim, anche lui ex nazionale, morto sul colpo e le cui esequie si sono già svolte secondo i dettami della religione musulmana. Abdul Sule, ex compagno di squadra di Tijani in due club nigeriani, ha detto alla stampa locale di aver parlato con la coppia, rassicurando sulle loro condizioni di salute: "Stanno bene, non hanno lesioni interne - ha detto Sule - e rispondono bene alle cure. Ho parlato anche coi dottori. Purtroppo abbiamo perso Ibrahim e sono ancora sotto shock per quanto accaduto, ma non siamo Dio e dobbiamo accettare ciò che ci accade e sperare nel meglio. Era un uomo di pace, è una tragedia che se ne sia andato così presto. E' una perdita enorme per tutti noi, la Nigeria e il mondo del calcio in generale".
Fonte: Gazzetta.it