Roberto Baggio e la sua famiglia sono stati vittime di una rapina in casa giovedì sera mentre guardavano la partita Italia-Spagna in tv. Secondo il Corriere del Veneto, la grave aggressione è avvenuta nella villa dell'ex pallone d'oro ad Altavilla Vicentina. L'incubo è durato una quarantina di minuti.
Cinque uomini sono entrati armati e con Baggio è nata una colluttazione nella quale l'ex calciatore è rimasto ferito (è stato medicato nella notte al pronto soccorso di Arzignano con alcuni punti di sutura) e rinchiuso, insieme ai familiari, in uno stanzino. Nel frattempo sono stati rubati valori, gioielli ed orologi. Baggio è poi riuscito a liberarsi e a chiamare i carabinieri che ora stanno indagando sulla vicenda.
Dopo essere stato dimesso nella notte e ascoltato dai carabinieri di Vicenza che stanno svolgendo le indagini, da questa mattina un sopralluogo è in corso nella villa dove è avvenuta la rapina. Alla fine dell'accertamento, che ha compreso anche la perlustrazione dell'ampio terreno attorno alla villa, Roberto Baggio è uscito in automobile dalla sua proprietà. Assieme a lui, al volante, c'era il figlio Mattia.
Intanto Carlo Dalla Pozza, ex sindaco di Altavilla, vicino di casa di Baggio, spiega: “La zona collinare di Altavilla é di pregio con ville e villette che godono il verde ma anche isolamento. E questo isolamento ha reso più facile individuare il campione, il nostro vanto, come vittima predestinata. Alcuni episodi ci sono stati, di piccole effrazioni: questa é stata un’azione criminale preordinata, cinque uomini. Nei giorni scorsi sono state viste delle persone aggirarsi: c’é preoccupazione. Siamo vicini a Roberto che è faro e vanto del nostro paese".
Diego Fabbi, il fratello di Andreina Baggio, la moglie di Roberto, appena uscito dalla villa dell’ex campione: “Hanno agito durante la partita, c’erano anche i figli e mia madre, la suocera di Robi. Non si sa da dove siano entrati, purtroppo hanno picchiato Roberto. La dinamica? Non abbiamo parlato più di tanto perché ricordare non é il caso. Che lingua parlavano i malviventi? Non si sa, però hanno agito con le mani…”.
Fonte: Gazzetta.it