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Calcio

Bayern-Rangnick, a breve si chiude: trattativa per lo staff, l'Austria vuole 10 milioni

Elmar Bergonzini
Bayern-Rangnick, a breve si chiude: trattativa per lo staff, l'Austria vuole 10 milioniN/A
L'accordo è praticamente fatto e potrebbe essere ufficializzato a giorni, mancano il via libera dalla federazione di Vienna e le garanzie i suoi collaboratori

L'accordo può arrivare già nelle prossime ore. Al massimo nei prossimi giorni. Ralf Rangnick ha dato la propria disponibilità ad allenare il Bayern Monaco a partire dalla prossima estate. Il presidente dei bavaresi Herbert Hainer si è piuttosto sbilanciato "La trattativa con Ralf è a buon punto", ha detto. L'amministratore delegato Jan-Christian Dreesen è invece rimasto un po' più criptico: "È come le previsioni del tempo: a volte gli acquazzoni arrivano ad aprile quando non sono previsti, a volte esce il sole a maggio. Non possiamo influenzare il tempo". Vero, ma esattamente come il fatto che prima o poi splenderà il sole, non è in dubbio il fatto che Rangnick guiderà il Bayern, ma quando ci sarà l'annuncio. "Non penso prima della partita di ritorno col Real Madrid", ha detto il direttore generale Eberl. "Non mi sento di escludere che sia già questa settimana", invece, la versione del direttore sportivo Freund. 

Fra i bavaresi e Rangnick c'è un accordo di massima. Mancano alcuni dettagli, che però non sono da poco: il tecnico infatti vuole portare con sé a Monaco il suo vice (nonché videoanalyst) Lars Kornetka. Inoltre nello staff vorrebbe anche Peter Perchtold e Onur Cinel. Rangnick, che delega molto ai propri collaboratori, vuole gente fidata a capo di ogni branca. La squadra in questa stagione ha avuto molti infortunati, motivo per il quale il tecnico vorrebbe anche rinfrescare lo staff medico e inserire un nutrizionista con il quale già collabora. Il presidente onorario Hoeness vede di buon occhio questi cambiamenti. Di mezzo c'è però ancora la federazione austriaca che, per liberare Rangnick, vorrebbe circa 10 milioni: troppi.

Fonte: Gazzetta.it