Error code: %{errorCode}

Calcio

Bologna, batti due colpi. Hummels subito: accordo annuale. Poi rotta su Prass

Matteo Dalla Vite
Bologna, batti due colpi. Hummels subito: accordo annuale. Poi rotta su PrassN/A
Al tedesco, che ha rifiutato l’Arabia, offerto un contratto da 2,3 milioni. Mirino sull’austriaco per il centrocampo

Mats Hummels è stato contattato da mezzo mondo. Ora dalla Spagna rilanciano l’ipotesi Real Madrid al posto di Nacho, ma oltre a questo il “califfo” ex Borussia Dortmund ha ricevuto proposte da ognidove: anche dall’Arabia (con ingaggio faraonico), dalla Turchia, il tutto dopo aver rifiutato il Bayer Leverkusen perché non ha intenzione di dover giocare contro il suo “muro giallo”.  Così, una volta accolta la proposta, anche il Bologna si è inserito, forte di tre cose. La prima: la Champions League che Hummels vuole giocare. La seconda: rassicurazione totale, di progetto e crescita, da parte di Joey Saputo e di tutta la sua dirigenza, da Fenucci a Sartori e Di Vaio. La terza: l’idea di vivere un campionato affascinante come quello italiano. Per tutto questo - e per essersi messo al tavolo con l’entourage di Hummels -, il Bologna mantiene un profilo attendista e ottimista. "Con Italiano possiamo fare un salto ulteriore di qualità. Hummels? Parliamo di un grande giocatore... E fra l’altro potrei perfezionare il mio tedesco..." sorride il capitano Lorenzo De Silvestri che di lingue ne parla quattro. E di madrelingua tedesca, in squadra, ce ne sono diversi, visti i tre svizzeri, l’austriaco Posch e il tecnico nato a Karlsruhe. E chissà Prass...

La considerazione legata agli emolumenti è stata ovviamente una delle basi della trattativa: già intavolata. È confermato che il Bologna ha offerto a Mats un contratto annuale a 2 milioni di euro più bonus e premi per un totale che arriverebbe a circa 2,3 milioni di euro, tetto massimo che il club di Saputo vuole considerare. Per questo Sartori e Di Vaio attendono risposta: perché tutto è già stato intavolato e l’inserimento al posto di Calafiori sarebbe da Champions.  E poi? In difesa resta viva l’idea legata a Diego Coppola senza dimenticare gli altri profili, da Sutalo a Bijol mentre il centrocampo è pienamente sotto osservazione. Questo periodo pre-campionato servirà allo staff tecnico per capire quali “mancanze” debbano essere colmate, al netto dei prossimi rientri (Freuler ed Aebischer) e considerando che Ferguson sarà pronto ad ottobre (ma il rientro sarà senza forzare). Su Cesare Casadei, fraterno amico di Fabbian, l’interesse è datato ma c’è anche la Fiorentina e il Chelsea non aprirebbe al prestito con diritto di riscatto. Nel mirino, allora, resta sempre Alexander Prass, jolly austriaco mancino che può essere interno-motore o laterale di fascia. Lo Sturm Graz chiede 15 milioni. Il Bologna valuta pro e contro: oltretutto parla... tedesco.

Fonte: Gazzetta.it