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Thiago Motta: "Alziamo sempre l'asticella. Ferguson esempio per tutti"

Redazione
Thiago Motta: "Alziamo sempre l'asticella. Ferguson esempio per tutti"DAZN

Una serata perfetta per chiudere la prima parte di campionato: il Bologna di Thiago Motta trionfa nel derby emiliano 3-0 grazie ai gol di Aebischer, Arnautovic e Ferguson. L'allenatore dei felsinei si è presentato ai microfoni di DAZN per commentare la partita.

Le parole di Motta dopo Bologna-Sassuolo

Queste le dichiarazioni a DAZN dell'allenatore del Bologna Thiago Motta .

E’ servita la sconfitta di San Siro?

“Si, alla fine ogni partita ti dà qualcosa. Abbiamo visto che queste cose non le possiamo mai sbagliare. Non dobbiamo perder concentrazione e determinazione per arrivare al nostro massimo livello. I ragazzi sono stati molto bravi, lo abbiamo capito subito. Era una partita non facile da giocare contro il Sassuolo. Complimenti ai miei giocatori”

Sulla densità a centrocampo

“Oggi era una partita in cui era importante non lasciare spazi in mezzo al campo. Quei 5 centrocampisti sono ragazzi intelligenti che sanno occupare bene il campo. Hanno interpretato molto bene la partita. Poi per le prossime partite vedremo, se giocare così o sfruttare di più gli esterni”

Sui margini di miglioramento

“Si può migliorare sempre. Sono ragazzi giovani che hanno qualità importanti. Stanno lavorando molto bene tutti giorni per creare un gruppo solido. Aldilà del gioco mi fa piacere non aver preso gol e non aver sofferto. E questa è responsabilità di tutti. Quando recuperiamo palla giochiamo più vicini e giochiamo meglio, perché i ragazzi hanno questa qualità. Non credo sia il Bologna ideale, perché possiamo e dobbiamo migliorare ancora. Cercheremo sempre di alzare l’asticella”

Ferguson

“E’ un ragazzo interessantissimo perché non è egoista, sa fare gol e sa il momento giusto per inserirsi. È educato e responsabile. Sa occupare benissimo il campo e penso possa giocare nel ruolo di stasera. Capisce subito quello che deve fare e si applica. Guarda sempre i suoi compagni per poter adattarsi. È un esempio per tutti, è appena arrivato e parla già la lingua”

Arnautovic

“Nel primo tempo non mi è piaciuto, poteva fare molto meglio. Sono contento del suo secondo tempo. Ha fatto le cose che lui sa fare e quando è cosi è di grande aiuto. E’ un ragazzo fantastico che cerca sempre di aiutare”