“Al momento non penso di firmare un rinnovo con il Brighton. Ne abbiamo parlato, ma non abbiamo trovato l’accordo. Ma questa è solo una parte del motivo”. Roberto De Zerbi torna a parlare, e torna a far capire in maniera piuttosto chiara che il suo futuro nella prossima stagione non sarà con i gabbiani. L’unico tecnico italiano nella Premier 2023-24 non ha ancora deciso dove allenerà il prossimo anno, concentrato com’è sul cercare di riportare il suo Brighton in Europa. Ma quando ti cercano Liverpool, Bayern Monaco e Barcellona, tre big con la panchina libera nella prossima stagione, è difficile pensare al Brighton. De Zerbi ha parlato nella conferenza stampa che precede la sua prima partita di Premier dopo la sosta delle nazionali. Coincidenza vuole che sarà a Liverpool, ad Anfield, dove nel settembre 2022 ha cominciato la sua avventura in Premier (con il botto, un 3-3 col Liverpool costretto a rimontare due gol) e che il prossimo anno potrebbe essere il suo stadio. “Prima di decidere il mio futuro, devo parlare con Tony Bloom - ha detto De Zerbi -. Voglio capire qual’è il piano per il futuro del club, voglio conservare le mie ambizioni”.
Ambizione è ovviamente la parola chiave, perché De Zerbi come natura è uno che cerca sempre di alzare l’asticella e anche se non ha mai allenato una big in Premier si è guadagnato con gioco e risultati del suo Brighton (che quest’anno ha giocato in Europa per la prima volta nei suoi oltre 120 anni di storia) la stima di colleghi illustri, a cominciare da Guardiola, e la considerazione riservata ai grandissimi della panchina. È per questo che De Zerbi è sul radar di tutte le grandi con una panchina libera per la prossima stagione, club di cui in Premier potrebbero far parte anche il Manchester United (Ineos sta valutando la situazione di Erik Ten Hag) e Chelsea (non contentissimo di Pochettino e alla finestra per capire se c’è qualcuno di meglio in giro). La scelta di Xabi Alonso di rimanere a Leverkusen ha ulteriormente aumentato le quotazioni di De Zerbi: l’italiano ora sarebbe la prima scelta del Bayern per il dopo Tuchel e si giocherebbe col portoghese Ruben Amorim dello Sporting Lisbona la panchina del Liverpool che Jürgen Klopp lascerà libera a fine stagione.
Il Barcellona sarebbe più indietro nel processo, ma avrebbe già sondato il terreno coi procuratori del tecnico italiano. De Zerbi per ora prova a tenere il campionato in primo piano, quell’idea di far tornare il Brighton in Europa con un’altra annata storica come quella passata chiusa al 6° posto, miglior risultato di sempre per i gabbiani in Premier. Probabilmente domani, quando sentirà i tifosi del Liverpool cantare “You’ll never walk alone” si chiederà cosa si provi ad essere il tecnico di quella squadra. E a pensare, almeno per un momento, non alla partita che lo aspetta e che vive sempre con tanta adrenalina ma a quel futuro che sembra sempre più lontano da Brighton.
Fonte: Gazzetta.it