Dodici minuti sul cronometro, Calhanoglu ko. Passa un quarto d'ora e Acerbi lo raggiunge dolorante in panchina. È quanto successo dieci giorni fa all'Olimpico, prima che il gol di Lautaro contro la Roma scacciasse i fantasmi di due infortuni preoccupanti per un tour de force annunciato. L'Inter ha dimostrato di saper far bene anche senza due dei suoi protagonisti. Con Acerbi e Calhanoglu out, la squadra di Inzaghi ha superato lo Young Boys in Champions League, l'Empoli al Castellani e si è fatta raggiungere dalla Juventus nel 4-4 di San Siro.
Ora, però, per il tecnico nerazzurro arrivano buone notizie: per difensore e centrocampista è previsto a giorni il rientro in gruppo. Nei prossimi giorni l'Inter è attesa da un altro tour de force notevole: domenica a San Siro sarà ospite il Venezia, poi Arsenal in Champions mercoledì prossimo e sfida al vertice contro il Napoli di Conte il 10 novembre. Per Inzaghi non sarà semplice gestire le forze, ma in ogni caso il tecnico alternerà tanti uomini tra campionato e coppa. Acerbi e Calhanoglu verranno gestiti con la massima cautela per evitare di incappare in ricadute che comprometterebbero il cammino dei nerazzurri.
"Calha e Acerbi? C'è fiducia ma non certezza" ha detto Inzaghi ieri dopo la trasferta di Empoli. La sensazione è che entrambi rientreranno in gruppo nei prossimi giorni, ma verranno "rischiati" con il Venezia solo in caso di estrema necessità. L'obiettivo è avere Acerbi e Calhanoglu a disposizione per la sfida di Champions contro l'Arsenal, che potrebbe regalare all'Inter una situazione ancora migliore rispetto a quella in cui è già - tra le "Big 8" del calcio europeo.
Fonte: gazzetta.it